COLPI DI JENIUS – Dall’Inter all’Inter. Ma stavolta Gargano resterà alla Playstation

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Come in Coppa Italia, qualche settimana fa, anche stavolta la sfida tra Napoli e Inter sarà un crocevia fondamentale per la stagione di entrambe le formazioni.
Quella stagione altalenante che l’Inter di Mancini vive da quando il tecnico ex City è tornato sulla panchina nerazzurra. La stessa altalenanza che, a ritmi e posizioni di classifica diverse, vive il Napoli di Rafa Benitez da inizio anno.
In Coppa a spuntarla è stato il Napoli, anzi Higuain all’ultimo minuto. Il San Paolo attende il bis.

 

NERAZZURRO SFOCATO – Anche se non nel suo migliore momento storico, l’Inter è e resta una di quelle avversarie da far vibrare i timpani. Tanto da richiamare al tutto esaurito anche il San Paolo, che attende i nerazzurri col pienone.
Mancini ci proverà a fare lo scherzetto, cosa che invece non pareva nelle sue intenzioni nella sfida di Coppa nazionale, quando si presentò a Fuorigrotta con una formazione sperimentale, con qualche giovane di troppo e quella scarsa verve per mettere in difficoltà gli azzurri.
Stavolta sarà diverso, perché è dal campionato che passano le voglie di rilancio interista. E farlo da Napoli, sarebbe il modo migliore. L’intreccio con Walter Mazzarri che torna al San Paolo stavolta non ci sarà.

 

GARGANO RESTA ALLA PLAY – Così come non ci sarà l’intreccio tra Walter Gargano e il suo futuro. L’uruguaiano, che nella sfida di Coppa era anche stato contestato da un manipolo di ‘sostenitori’ napoletani, ha subito un piccolo infortunio che lo terrà lontano dai campi per un paio di settimane.
Problema gravoso per Benitez che, al di là della rivalsa del ‘Mota’ contro i nerazzurri, avrebbe volentieri affidato a lui le chiavi di un centrocampo mai troppo certo, costante, sicuro senza il numero 77 da titolare.
Resterà alla Playstation, stavolta, magari la porterà con se per giocarci al termine dell’incontro. E magari sceglierà anche l’Inter, al fischio finale. Ma dalla tribuna, ne siamo certi, sceglierà il colore azzurro.
Quello che il San Paolo e Fuorigrotta dovranno mostrare ben chiaro agli avversari.
Perché dall’Inter di Coppa a quella di Campionato è cambiato niente ed è cambiato tutto. Ed è il momento adatto per tornare a vincere.

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

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