Storia triste quella di Lorenzo Schoonbaert, ma anche incredibilmente emozionante.
Lorenzo, 41enne belga, malato terminale di cancro. La sua più grande passione? Il Bruges. Così grande che l’uomo ha deciso di rinviare l’eutanasia per esultare per l’ultima volta con la sua squadra del cuore.
37 operazione in 20 anni, Lorenzo, purtroppo, non è riuscito a vincere la malattia. I medici hanno permesso il rinvio dell’eutanasia per concedergli un’ultima gioia. L’uomo è stato invitato in tribuna vip dello Jan Breydel insieme a moglie e figlia. Il match è finito 3-0 per il Bruges, ma l’emozione più grande è arrivata direttamente dai tifosi del club belga: “You’ll never walk alone Lorre”, uno striscione che è stato esposto in curva per tutta la partita, cori e tante altre manifestazioni d’affetto. “Sono contento come non mai. Questo sarà uno splendido ricordo per mia figlia: se lo porterà dentro per tutta la vita. Il mio ultimo sogno è diventato realtà: ora potrò festeggiare in Paradiso”. Queste le sue parole a fine gara.
Nella notte di martedì la famiglia Schoonbaert ha comunicato che a Lorenzo era stata praticata l’iniezione letale.