NCLIVE REWIND – Dall’esplosione di Gabbiadini al dietrofront del CASMS: il riassunto della giornata azzurra

lazio napoli

 

Dopo il pareggio in Coppa Italia contro la Lazio, a Napoli si pensa già alla sfida contro l’Inter al San Paolo, che avrebbe potuto destare un vero e proprio caos, data la decisione del CASMS di limitare l’ingresso allo stadio ai soli abbonati in Curva A e ai possessori della tessera del tifoso in tutti gli altri settori. Dati però i circa 18mila tagliandi già venduti, si è deciso stamattina di fare un passo indietro, annullando il provvedimento, consentendo il regolare svolgimento della gara. Unica limitazione resta la vendita dei tagliandi ai residenti in Lombardia.

 

Intanto quest’oggi c’è stato un incontro tra il presidente del Coni Malagò, De Laurentiis e De Magistris, che hanno discusso, tra le altre cose, anche della questione San Paolo. Malagò ha dichiarato d’essere fiducioso per l’impianto di Fuorigrotta, e d’essere un fautore delle ristrutturazioni, salvaguardando gli stadi preesistenti. Nel corso del suo intervento a Radio Marte, ha parlato anche di una possibile finale di Coppa Italia a Roma del Napoli, in riferimento agli scontri dello scorso anno e alla morte di Ciro Esposito: “Non solo la finale va giocata a Roma, ma occorre dimostrare che c’è un’Italia che si ribella. In caso contrario, sarebbe come rinunciare a combattere il problema“.
La sfida dell’Olimpico di ieri sera però ha regalato nuovi cori beceri contro Napoli e i napoletani, che il presidente De Laurentiis ha commentato definendo maleducata l’Italia e auspicando regole dure e punizioni certe come in Inghilterra: “Non mi metto a costruire nuove strutture per farmele distruggere. Così non andremo da nessuna parte. Lo sport è educazione, è esempio, immagine. Se non diamo l’esempio massimno della correttezza abbiamo fallito tutti“.

 

Lontana dal concludersi la triste vicenda del Parma, con l’ex presidente Ghirardi che, stando a quanto riportato da Sport Mediaset, sarebbe entrato nel registro degli indagati. Se la situazione del Parma è drammatica, di certo non lasciano sereni gli indebitamenti di molti club nostrani, spesso sul filo del rasoio o in attesa di introiti da tv, Champions e mercato per poter ripianare alcune buchi in bilancio. In tal senso lo scudetto dei bilanci azzurro dà i suoi frutti, dal momento che il Napoli è la società di Seria A con l’attivo più alto, pari a circa 20 milioni di euro.

 

Oltre ai cori però ieri sera si è messo in mostra Manolo Gabbiadini, che ha segnato la rete del pareggio, raggiungendo quota 15 gol in stagione. Il suo agente Silvio Pagliari è stato intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli, parlando di lui in questo modo: “Manolo sta facendo bene, non avevo dubbi su di lui. Sono contento anche per il presidente e l’allenatore che lo hanno voluto, e anche per Bigon che mi tartassava da due anni. Aveva bisogno di capire i movimenti ma può giocare in qualsiasi ruolo. Gli son brillati gli occhi quando ha saputo della possibilità di venire al Napoli“.

 

Ancora news Napoli positive, perché per un gioiello italiano che fa faville in campo, un altro, Lorenzo Insigne, pare pronto a tornare a correre in una gara ufficiale. Tuttosport prova a ipotizzare la gara del rientro, e non sarebbe improbabile vederlo insieme ai suoi compagni il prossimo 4 aprile nel match contro la Roma.

 

Sul fronte mercato Napoli invece c’è chi spera di poter tornare presto a casa. Si tratta di Luigi Sepe, fresco di rinnovo che, stando a quanto dichiarato dal suo agente Giuffredi, vorrebbe vestire la maglia azzurra già il prossimo anno, avendo rinnovato proprio per giocare al San Paolo e non per affrontare un nuovo prestito. Sul fronte mercato però è impossibile non parlare del futuro di Rafa Benitez, ancora incerto, ma che potrebbe rivederlo in Spagna, qualora lasciasse la panchina azzurra. Sport Mediaset infatti lancia un’indiscrezione, che vorrebbe il Real Madrid pronto a mandar via Ancelotti. Per colmare il vuoto ci sarebbero tanti nomi, e quello di Rafa pare uno di questi.

 

 

 

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