GLI AVVERSARI – “Raging… Toro”

Athletic Club v Torino FC - UEFA Europa League Round of 32

 

ALLENATORE – Di vecchio stampo, ma due spanne sopra a parecchi suoi colleghi. Spesso sottovalutato, poche vere grandi occasioni. Ma da quattro anni a questa parte, Giampiero Venura qualche sassolino dalle scarpe se l’e tolto. Sta attraversando probabilmente il suo miglior periodo storico, dopo il miracolo di Bilbao. Ma ora c’e il Napoli, uno dei suoi peggiori incubi. È il momento giusto per affrontarlo oppure no? Ai posteri…

 

 

ROSA

PORTIERI:

Daniele PADELLI, Luca CASTELLAZZI, Salvador ICHAZO.

DIFENSORI:

Nikola MAKSIMOVIC, Emiliano MORETTI, Cesare BOVO, Gastón SILVA, Matteo DARMIAN, Salvatore MASIELLO, Kamil GLIK, Bruno PERES, Pontus JANSSON, Cristian MOLINARO.

CENTROCAMPISTI:

Alexander FARNERUD, Migjen BASHA, Omar EL KADDOURI, MarcoBENASSI, Alessandro GAZZI, Alvaro GONZALEZ, Giuseppe VIVES

ATTACCANTI:

Fabio QUAGLIARELLA, de Oliveira AMAURI, Paulo Vitor BARRETO, Maxi LOPEZ, Josef MARTINEZ.

 

Allenatore: Giampiero VENTURA.

 

 

COME GIOCA – 3-5-2

Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian (Bruno Peres), El Kaddouri, Gazzi, Benassi, Molinaro; Quagliarella, Maxi Lopez (Martinez).

Non è mai facile fare risultato contro una squadra come il Torino; e se ci aggiungiamo un momento psico-fisico strabiliante, la cosa si fa ancora più complicata. L’inizio di stagione e stato tutt’altro che esaltante, niente a che vedere con quella squadra che in attacco aveva un certo duo. Con lavoro e abnegazione, immancabile nella professionalità venturiana, si è ritrovato il bandolo della matassa; il Toro è tornato a macinare gioco, a segnare e a vincere. La forza dei granata sta proprio nell’organizzazione di gioco, propositivo ed equilibrato. Il fulcro è nel centrocampo, guidato dalla regia tecnica e tattica di Gazzi, affiancato dalla qualità delle due mezzali: esponenziale la crescita di El Kaddouri in due anni sotto le dipendenze del tecnico genovese. Il Toro, pero, ha ritrovato se stesso grazie anche all’exploit dell’attacco; Quagliarella ormai leader, Maxi Lopez rigenerato e la bella sorpresa Martinez. La non abitudine a importanti impegni ravvicinati di alcuni calciatori potrebbe mettere in difficoltà Ventura, costretto ad impiegare gli stessi undici di Bilbao anche per il match di domani sera.

 

 

L’UOMO CHIAVE – Autore di un gol stupendo all’andata e sempre più punta di diamante della squadra. Fabio Quagliarella, dopo diversi anni a riscaldare la panchina dello ‘Stadium‘, è tornato ad essere protagonista in una squadra che gira intorno a lui e che lo ha visto muovere i primi passi da calciatore. Con lui potrebbe valere la dura legge dell’ex, come già è successo all’andata. Lo stabiese, però, non è l’unico: da non sottovalutare il ritrovato Maxi Lopez, che ha già segnato al Napoli ad inizio campionato con la maglia del Chievo.

 

 

di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)

 

 

 

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