La velocità fulminea, il dribbling ingannevole ed il sinistro potente di Angel Di Maria incanterebbero chiunque. Sondando il terreno intorno al globo non c’è nessuno che non vorrebbe rubare i segreti dell’asso argentino, ma pochi sarebbero capaci di ripeterli. Samuel Castillejo sembra poter entrare nella seconda categoria. Il salto da fan sfegatato ad erede è stato più breve del previsto.
Nato nel ’95 a Malaga, il giovane attaccante spagnolo dal 2004 al 2006 muove i primi passi nel mondo del pallone con la maglia dell’ Explanada FS per poi passare all’UD Mortadelo. La vera chance arriva nel 2007 quando è chiamato a scegliere tra Atlético Madrid e Malaga, optando per la seconda alternativa per ragioni principalmente di cuore. Nelle giovanili dei Boquerones si distingue egregiamente tra i compagni, ma per tre anni viene arruolato solamente con la seconda squadra, anche se da titolare fisso. Il salto definitivo con conseguente debutto in Liga avviene solamente nel 2014 quando il tecnico Javi Garcia rimane stregato dalle potenzialità del ragazzo, che nelle sue prime performance in amichevole tra l’altro si fa eleggere anche più volte Man of the Match, e decide di farlo rimanere in pianta stabile nella sua rosa. La sua figura è indispensabile nello scacchiere del Malaga nonostante la concorrenza offensiva non sia mai stata tanto esigua. Castillejo è stato anche arruolato in Nazionale con l’Under 17, mentre attualmente sogna un posto nella Roja di del Bosque. L’accostamento con Di Maria nasce dal fisico longilineo che li accomuna, ma anche da alcune caratteristiche simili come la rapidità ed il buon dribbling. Il ruolo naturale dello spagnolo è quello di ala indistintamente destra e sinistra, ma può occupare anche la posizione di seconda punta e di esterno in un 4-2-3-1. Nonostante la struttura fisica debba ancora migliorare, il giovane talento sopperisce alla mancanza dei muscoli con l’abilità nei contrasti e la capacità di salire palla al piede dalla metà campo fino all’area avversaria. Castillejo è capace di svolgere entrambe le fasi di gioco grazie alla buona lucidità che mantiene nel corso dell’azione di gioco e la facoltà innata di scegliere sempre la soluzione più adeguata per concludere l’iniziativa offensiva.
L’Atlético Madrid non ha mai dimenticato il rifiuto di otto anni fa ed ancora oggi continua ad essere sulle tracce dello spagnolo. Le ottime prestazioni di cui si rende protagonista attraggono diversi occhi indiscreti soprattutto in Premier, ma il fresco rinnovo con il Malaga inibisce ogni sondaggio. Giugno è ancora lotano ed il tempo per ragionare su eventuali strategie è tanto; nel frattempo ci si accontenta di rimanere stupiti tra una giocata rapida ed un sinistro al volo.
di Sabrina Uccello (@SabriUccello)
Mercato Napoli, il direttore sportivo Giovanni Manna continua a lavorare per provare ad accontentare Antonio…
In sede di calciomercato arriva la notizia che lascia tutti di stucco e che coinvolge…
Il Napoli continua a sondare il mercato internazionale e stavolta guarda in Brasile per il…
Fabio Cannavaro, profilo a dir poco amato in Italia per quanto fatto da calciatore, a…
Buone notizie per quanto riguarda i partenopei. Il centrale tedesco potrebbe essere un alleato per…
Novità di calciomercato importante per quanto riguarda i partenopei. Un giocatore ha detto sì al…