Ancora pessime notizie quelle che arrivano da casa Parma. Stando a quanto riferisce l’Ansa, dopo le mosse dei tesserati, oggi anche i dipendenti del club hanno cominciato a tutelare legalmente i propri diritti. Con l’aiuto di un sindacato sono stati mossi i primi passi per una serie di interventi che possano tornare utili in questo momento di necessità. Tuttavia in sede continuano a peggiorare le circostanze: una ditta d’informatica ha ritirato computer e stampanti che il Parma aveva in leasing ed allo stadio Tardini ha chiuso il Parma Store.