A margine della consegna dei premi Maestrelli a Montecatini Terme, Arrigo Sacchi ha voluto dare il proprio giudizio sulla situazione giovani in Italia: “Io non sono razzista, ma ho visto il torneo di Viareggio, e tanti calciatori neri nelle giovanili fanno male al nostro calcio. Quando ero al Real c’erano i giocatori più forti del mondo, eppure la stampa ci criticava perché mancavano giocatori della cantera. Qui qualcosa del genere non accade, perché siamo un popolo senza dignità e orgoglio”.
In seguito ad alcune critiche piovute, Sacchi ha voluto precisare alla Gazzetta dello Sport: “Sono stato travisato, figuriamoci se sono razzista. Volevo precisare che stiamo perdendo l’identità e l’orgoglio nazionale”