Questa volta, purtroppo, il personaggio di giornata non può che essere in negativo.
E credetemi: è stato veramente difficile scegliere fra gli undici che sono scesi in campo ieri sera in quel di Palermo. Se ne salvano in pochi, forse veramente nessuno. Prestazione che definire sottotono sarebbe come fare un complimento: hanno sbagliato tutti, da Benitez a Higuaìn, da Rafael a David Lopez. Ah, a proposito: chi ha giocato al fianco di David Lopez?
Ormai non è più una sorpresa: Benitez cambia l’ennesima formazione, questa volta, però, con qualche errore di troppo. Tanti sconvolgimenti tattici, a partire proprio dal centrocampo. Fuori un ormai indispensabile Gargano, occasione dal primo minuto per Jorginho. Occasione evidentemente sprecata dall’italo-brasiliano: non entra mai in partita, annichilito dall’imprevedibilità di Vazquez, Quaison e Dybala. Non aiuta in fase di interdizione, sbaglia tutto o quasi in quella di impostazione. Disattento, svogliato. L’uomo invisibile, totalmente inutile alla causa.
Dov’è finito quel giocatore che abbiamo avuto modo di ammirare nei mesi successivi al suo arrivo?
Ecco: la prestazione di Jorginho fotografa in maniera emblematica la partita del Napoli.
Una serata completamente da dimenticare. Certo, un incidente di percorso ci può stare dopo un periodo di sole vittorie.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare: di fronte c’era un Palermo semplicemente stupendo, con una qualità offensiva da fare invidia a squadre italiane parecchio più blasonate. Organizzazione tattica impeccabile del buon Giuseppe Iachini, “l’allenatore di cadetteria“. Si sarà tolto un bel po’ di sassolini dalle scarpe ultimamente.
Immagino.
di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)
