#NAPOLIUDINESE – La cronaca del match: Dries e Manolo, Thereau prende e restituisce. 3-1 all’Udinese e quarta vittoria di fila

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dal San Paolo Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

Non è l’anno per le bestie nere. Dopo la vittoria in casa del Chievo Verona, il Napoli batte pure l’Udinese al San Paolo, dopo che i bianconeri avevano fatto soffrire la squadra di Benitez non più tardi di due settimane fa.
Rafa lancia in campo di nuovo Gabbiadini – mossa azzeccata – e lascia in panchina Callejòn, una quasi novità della sua gestione biennale.
Strama, con tante assenze, risponde lanciando in campo un 3-5-1-1 camaleontico e pronto a far male al Napoli con la velocità di Thereau e i polmoni di Allan.

 

Il primo tempo parte a ritmi lenti, ma il Napoli ci mette poco a riscaldare i cuori dei fedelissimi tifosi al San Paolo: passano otto minuti, e l’1-2 Mertens-Higuain mette il belga davanti alla porta, libero di battere Scuffet nell’angolino basso alla sua sinistra.
Sull’onda del vantaggio il Napoli prova a giocare in scioltezza e ce la fa, perché l’Udinese dimostra di aver subito il colpo. I friulani si fanno vedere solo con conclusioni velleitarie dalla distanza, prima con Guilherme e poi con Widmer.
Tanto tuonò che piovve, non in campo ovviamente, ma nella porta ospite: l’assist di Hamsik per Gabbiadini è illuminante, l’ex Samp non può sbagliare e raddoppia. Secondo gol in altrettante partite dal primo minuto per lui.
Il raddoppio spegne però gli azzurri, e col passare dei minuti viene fuori la squadra di Stramaccioni: bastano sei minuti a Thereau per approfittare della dormita di Britos e superare Rafael, dopo che il brasiliano aveva evitato la marcatura pochi secondi prima sul tiro dal limite di Allan.
L’ultimo quarto d’ora è di sofferenza per gli azzurri: l’Udinese cerca il pari, con l’occasione più grande che capita sui piedi di Widmer a 5′ dalla fine, ma il difensore bianconero spedisce alto a pochi passi dalla porta graziando i padroni di casa.

 

L’intervallo arriva come una manna dal cielo per Rafa che cerca di smuovere i suoi negli spogliatoi.
Il Napoli sembra approcciare nuovamente bene al match nella ripresa e va vicinissimo subito al gol con Higuain.
Comincia la girandola di cambi da una parte e dall’altra, e all’ora esatta di gioca arriva il tris azzurro: Thereau restituisce quello che aveva preso e spinge nella propria porta una punizione azzurra dalla trequarti.
Con due reti di svantaggio gli ospiti si spingono in avanti e il Napoli prova a colpire in contropiede: Callejòn e De Guzman, subentrati nella ripresa, non sono precisi, Higuain non trova il varco giusto, e il risultato non cambia.
L’Udinese prova il tutto per tutto con Aguirre, Perica e Gabriel Silva, ma la difesa in jeans sopporta l’urto.
Dopo tre minuti di recupero Di Bello pone fine alle ostilità e fischia la fine, non prima però dell’ennesimo errore sotto porta di De Guzman, non abile ad arrotondare il punteggio.

 

Massimo risultato con il (non) minimo sforzo.
Il Napoli allunga la striscia positiva con la quarta vittoria di fila in campionato dopo Lazio, Genoa e Chievo. La banda Benitez sembra aver trovato l’olio giusto per riavviare i meccanismi inceppati dall’ultimo freddo dell’autunno.
Con la contemporanea vittoria della Roma a Cagliari, però, nulla cambia davanti.
Dove potranno arrivare e quale potrà essere seriamente l’obiettivo degli azzurri lo dirà il campo tra meno di una settimana.
La prova del nove a Palermo. Nella notte di San Valentino, sarà il Napoli ancora capace di regalare amore, gol e vittorie?

 

TABELLINO

 

NAPOLI (4-2-3-1) Rafael; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Gargano (dal minuto 82 Jorginho), Inler; Mertens (dal minuto 67 De Guzman), Hamsik, Gabbiadini (dal minuto 55 Callejòn); Higuain.
A disposizione: Andujar, Colombo, Henrique, Koulibaly, Strinic, David Lòpez, Duvàn. All. Benitez

 

UDINESE (3-5-1-1) Karnezis; Heurtaux, Danilo, Piris; Widmer, Allan, Hallberg (dal minuto 63 Aguirre), Guilherme, Pasquale; B. Fernandes (dal minuto 78 Perica); Thereau (dal minuto 87 Gabriel Silva).
A disposizione: Meret, Scuffet; Bubnjic, Molla Wague, Jankto. All. Stramaccioni

 

Arbitro: Di Bello di Brindisi

 

Marcatori: 8’ Mertens, 21’ Gabbiadini, 27’ Thereau, 60’ Thereau (Aut)

 

Ammoniti: Hallberg, Allan, Mertens, Pasquale, Higuain, Hertaux

 

 

 

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