Benitez: “Avevo concordato quel lancio al telefono con Ghoulam. Contro squadre come l’Inter si deve anche puntare sul contropiede”

Ancora un traguardo raggiunto con il suo Napoli, che batte l’Inter di Mancini nei minuti finali con un gran gol di Higuain. Ecco le parole di Benitez ai microfoni di Sky:

Quello del lancio lungo di Ghoulam è uno schema?

Abbiamo lavorato per telefono con Ghoulam. Lui ha questa qualità ed è sempre una caratteristica in più per la squadra

Il cambio chiesto da Higuain ha cambiato la gara?

“Ho pensato a Ghoulam per dare più equilibrio alla gara”

Doha ha cambiato il senso della vostra stagione?

“Può essere. Il lavoro è lo stesso, ma vincere la coppa contro una squadra come la Juventus ti dà fiducia, e questo alla fine fa la differenza”

L’inter vi ha messo in difficoltà?

“E’ stato importante fare la gara che abbiamo fatto proprio perché l’Inter  una squadra forte. Con la rosa che ha ora e un tecnico internazionale avrebbe anche potuto ambire allo scudetto”

Si è trovato poco bene a Milano

“Tutti sanno cosa è accaduto a Milano. Ora sono qui e questo è quello che conta”

Il Napoli ha tre obiettivi, in quale gerarchia li pone?

“E’ come chiedere se ti piace più mamma o papà. Per me una squadra ha una mentalità vincente se pensa a vincere la prossima gara. Poi vedremo di arrivare in fondo in tutte le competizioni”

Higuain è l’attaccante più forte che ha allenato?

“Gonzalo è un attaccante fortissimo e sta dimostrando di poter fare la differenza. Ho avuto tanti attaccanti. Raul a 16 anni era fortissimo, ma lui è uno dei migliori di sicuro”

Per lei la Champions è la condizione necessaria per restare?

“Ho detto che del contratto parlo ad aprile. Ora dobbiamo concentrarci”

Tatticamente l’infortunio di Maggio ha fatto scoprire una soluzione in più?

“Koulibaly ha giocato qualche volta terzino in Belgio, ma mi dispiace per Christian. Stasera abbiamo confermato un giocatore giovane che sta facendo benissimo, ed è un valore aggiunto per questa squadra”

Il Napoli è più italianizzato e quadrato?

“Dipende dall’altra squadra. In alcune gare abbiamo avuto più possesso, ma quando giochi con squadre come l’Inter devi anche ripartire”