Riccardo Bigon, ospite di Sky nella consueta trasmissione dedicata al calciomercato, ha parlato dei movimenti del Napoli e di un interessantissimo retroscena legato a Edinson Cavani: “ Zuniga è certo che resta, lo abbiamo sempre detto e con semplicità. Vendere Inler in questo momento non è un’idea intelligente, privarsi un calciatore così compenetrato nella nostra realtà sarebbe un errore”.
MUSACCHIO – “E’ un ottimo difensore, ma non mi piace l’idea di dover acquistare a tutti i costi a gennaio”.
CENTROCAMPO – “Qualità? Abbiamo Jorginho ed Inler che sono di alto valore, il nostro modulo in realtà non prevede il regista classico. Lucas Leiva ha le caratteristiche giuste ed infatti ci abbiamo provato in estate. Se ci riproveremo l’estate prossima? Non so nemmeno cosa farò domani…”
RETROSCENA SU CAVANI – “Nel 2010 attendevamo la firma del giocatore via fax dall’Uruguay e l’hotel in cui eravamo, a Folgaria, aveva un problema tecnico. Alle tre di notte ne cercammo un altro che ci salvò…”.
IL COLPO PIU’ IMPORTANTE – “Non riesco a fare un nome soltanto: mi interessa la continuità tecnica, il gruppo e lo spogliatoio. Per me sono le cose più importanti”.
BENITEZ – “C’è tutta una serie di situazioni che può essere gestita in maniera tranquilla con professionisti di alto profilo. Rafa è in scadenza ma sta facendo un lavoro straordinario, così come fece Mazzarri e tanti altri calciatori. La fobia della scadenza in Italia credo che sia eccessiva”.
HIGUAIN – “Gonzalo ha un contratto con noi e sta bene in azzurro, di questo sono certo non solo per le sue dichiarazioni alla stampa ma anche perché ho un rapporto quotidiano con lui e non c’è nessun tipo di problema”.
