CdS – “La sudditanza condiziona gli arbitri”. Quando Buffon, Allegri e Marotta criticavano la Juve

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Juve e arbitri, un tema che non finirà mai. Da quando esiste il calcio in Italia, la Vecchia Signora è sempre stata al centro di pesanti dibattiti, talvolta anche processi (vedi Calciopoli), riguardanti il rapporto col mondo arbitrale. Benitez in conferenza ha ricordato le parole di Buffon, Allegri e Marotta prima che lavorassero per la Juve. Il Corriere dello Sport ha raccolto alcune dichiarazioni dei personaggi citatati dal tecnico:

 

«Buffon, Parma e arbitri»

Per quanto riguarda questo argomento, la prima notizia è legata alle parole di Moggi, protagonista di un attacco clamoroso a quello che poi sarebbe diventato il capitano della Juve all’epoca estremo difensore del Parma: “Buffon stia zitto.Ho letto le frasi di quel ragazzino e lo a guardare con attenzione i i fotogrammi dell’espulsione di Torricelli: Baggio si complimenta con Crippa perché ha provocato l’espulsione“. Per la cronaca, era il 5 gennaio 1997 e al Tardini il Parma vinse 1-0 contro la Juve.

 

«Allegri, Muntari, Milan»

Il gol del centrocampista ai danni della Juve, non visto dalla terna arbitrale, fece arrabbiare Allegri che dopo la svista disse: ‘Mi dispiace dirlo, ma c’e’ solo un episodio che ha condizionato il campionato. Il gol fantasma di Muntari al momento e’ decisivo per il campionato, anche se qualcuno vorrebbe metterlo in un cassetto. Come dicevano nel film quando Fantozzi pesca il pesce-ratto, ‘puo’ piacere o non piacere’ ma e’ cosi’”.

 

«Marotta, Sampdoria, Lazio, Parma, arbitri»

Qui se cerchiamo su Internet troviamo una dichiarazioni di Marotta del 2009 ai microfoni di Radio Anch’io Sport. All’epoca era un dirigente della Sampdoria che, in quel caso, subì un presunto torno contro la Lazio. Ecco le sue parole: ” Noi siamo una ‘provinciale’ e facciamo fatica a puntare grandi traguardi, evidentemente anche a livello mediatico abbiamo uno spazio limitato, che porta ad una sudditanza psicologica da parte degli arbitri e li condiziona. Quella esiste sempre, perché il giudizio negativo di un giornale e’ diverso se l’errore lo subisce una grande, rispetto allo stesso errore a danno di una squadra medio-piccola. Sicuramente la Sampdoria non e’ trattata come Juve, Milan o Inter. Ma non da quest’anno“.

 

Fonte: corrieredellosport.it

 

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