Rafa Benitez presenta il match di domani sera contro la Juventus che solo in caso di vittoria potrebbe riaprire la speranza per la lotta al primo posto. Ecco le parole del mister in conferenza: “Quella di domani è una gara importantissima: sappiamo che in caso di vittoria si inizierà a parlare di tante cose. Mi riferisco alla lotta allo scudetto, ma è importante trovare la giusta continuità. La nostra priorità è concentrarci su questa gara. Nelle ultime gare la squadra ha mostrato più personalità, ma possiamo fare ancora di più. La vittoria del Pallone d’Oro dipende tanto dalla pubblicità, perciò non mi piace fare questi ragionamenti su chi lo merita. Parlando dei miei giocatori, Hamsik è un giocatore fondamentale che lavora sempre al massimo e ha ancora margini di crescita. Oltre a lui, anche Gonzalo può fare la differenza. L’importante è avere calciatori che vanno in campo con fiducia. Domani vorrei che il San Paolo faccia la differenza, i nostri tifosi hanno dimostrato di essere al nostro fianco: devono aiutarci soprattutto domani sera. I giocatori della Juve sono di massimo livello, ho sempre spiegato cosa vuol dire avere più soldi. Noi abbiamo giocatori con qualità e voglia di vincere. Strinic e Gabbiadini hanno lavorato molto bene. Il croato non gioca da tempo, mentre ho parlato con l’attaccante per capire dove gli piace giocare e dove può darci una mano. A lui piace giocare più al centro o più a destra. L’importante è che ora abbiamo più possibilità di invertire i ruoli durante la gara. Negli allenamenti valuteremo le giuste soluzioni. Per quanto riguarda gli arbitri, credo che la tecnologia possa aiutare molto, così come anche chi va in campo deve aiutare con i gesti. In Inghilterra la stampa critica molto il comportamento antisportivo in campo. Quando parlo di equilibrio intendo che se una settimana prima perdiamo non siamo nessuno, mentre se la settimana dopo vinciamo possiamo lottare per lo scudetto. Io dico che ci vuole sempre equilibrio nei giudizi e solo se siamo tutti uniti possiamo vincere. Sento che dopo la Supercoppa i tifosi hanno più fiducia nella squadra: loro devono avere questa mentalità positiva mentre io devo continuare ad avere più equilibrio. La Juve è forte e Lichtsteiner può far male sulla corsia destra. Britos è fuori dal suo ruolo ideale e deve essere aiutato anche dai tifosi. Sul mercato io dico che Bigon ieri ha spiegato bene cosa vogliamo fare. Non è facile trovare a gennaio giocatori di livello superiore a quelli che già abbiamo e a costi ridotti; siamo sempre vigili. Le idee dobbiamo sempre averle, così come le competenze, ma dobbiamo rispettare i parametri che ha la società. Mascherano lo vidi quando giocava nella seconda squadra del River Plate, ma il Valencia non aveva i soldi per prenderlo. Chi ha più soldi riesce a comprare prima degli altri“.
