A pochi giorni dal big match del San Paolo tra Napoli e Juventus, Marchisio e Vidal, probabilmente titolari nella formazione di Allegri, hanno commentato l’affascinante sfida. Il centrocampista della nazionale italiana ha fatto gli auguri a Gabbiadini, sottolineando come il Napoli abbia uomini importanti in rosa e che possa far del male a qualunque squadra. Vidal invece non dimentica Doha, e dice che al San Paolo la Juventus avrà l’opportunità di riscattarsi e dimostrare d’essere superiore.
A parlare però, un po’ di tutto come al solito, è stato soprattutto Aurelio De Laurentiis, il quale ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica. Ha descritto la gara come emozionante, com’è stato fin dalla serie C1. Lui lo descrive come un derby nazionale. Dopo aver confermato d’avere in serbo un omaggio a Pino Daniele, recentemente scomparso, si è lamentato apertamente delle condizioni in cui versa il San Paolo, criticando l’operato del Comune, del tutto assente in fase di manutenzione e non solo. La sua speranza per la panchina azzurra è che Rafa Benitez si decida a rinnovare il proprio contratto, ma di certo il futuro non lo preoccupa, e qualora la panchina dovesse restare vacante, sarà chiamato un allenatore dal profilo internazionale.
Dopo l’annuncio da parte del presidente De Laurentiis, quest’oggi sono stati presentati Gabbiadini e Strinic. L’ex Samp ha detto d’essere pronto a scendere in campo fin da subito, avendo giocato fino alla sua ultima gara con la maglia blucerchiata. I tifosi lo hanno sorpreso all’aeroporto, anche se era conscio del calore della piazza. E’ un ragazzo serio e istintivo, che ha più volte sottolineato di voler far parlare il campo.
Il croato invece, di poche parole, ha detto di poter dare a Benitez sia un’alternativa in difesa che in attacco. Di certo però il suo ruolo principale è quello di terzino, e il Napoli con lui, che spera di tornare presto ai propri livelli, ha definitivamente coperto il ruolo che sarà lasciato vacante da Ghoulam.
Il mercato Napoli è già entrato nel vivo ma gli azzurri potrebbero aver già cessato ogni movimento per questa sessione. A dirlo è stato il ds azzurro Bigon, durante la presentazione dei due nuovi acquisti azzurri. Ha definito Gabbiadini e Strinic come due acquisti programmati per il futuro ma anticipati per motivazioni di rosa, dati infortuni e Coppa d’Africa. Sul futuro del mercato di gennaio non si è sbilanciato, affidandosi a un semplice “il mercato è sempre aperto”, chiudendo però in parte alle voci su Inler, Maggio e Mesto. I tre potrebbero restare, ma di certo se partiranno il Napoli avrà già pronta la pedina per rimpiazzarli.