LE PAGELLE di Cesena-Napoli: Higuain devastante, Hamsik ispirato. De Guzman spaesato

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Rafael 6 – Sfrutta la scia della super prestazione contro la Juve in Supercoppa. E’ sempre reattivo, anche in uscita sulle palle alte, vero tallone d’achille del brasiliano. Incolpevole sullo splendido gol di Brienza.

 

Maggio 6,5 – Splendido lo stato di forma del laterale azzurro. Si propone con una continuità impressionante sull’out di destra creando quella superiorità numerica fondamentale per il gioco azzurro.

 

Albiol 6 – Sempre attento in chiusura, rischia il meno possibile anche in appoggio. In ripresa rispetto alle ultime uscite di campionato.

 

Henrique 6 – Hugo Almeyda lo sovrasta un paio di volte di testa, ma riesce ad arginare bene l’attaccante avversario con ottime scelte di tempo. Si becca un giallo su una delle poche disattenzioni della partita per un controllo sbagliato.

 

Britos 6 – Se ci si aspetta da lui il cross preciso dal fondo allora forse è meglio cambiare canale o disertare lo stadio, ma fa il suo da bravo soldatino Beniteziano. Attento in marcatura, lascia pochissimo spazio all’offensiva romagnola.

 

Gargano 6,5 – Densità e qualità per il centrocampo del Napoli. L’uruguaiano non solo corre per due recuperando un’infinità di palloni, ma non dispiace nemmeno in fase di impostazione sbagliando poco. (dal 66’ Jorginho 5,5 – Con gli ampi spazi a disposizione poteva certamente impostare un miglior giro palla).

 

David Lopez 6 – Punto fisso davanti alla difesa azzurra. Insieme a Gargano forma un duo tutto muscoli che permette ai quattro davanti di giocare relativamente tranquilli.

 

Callejon 7 – Lo spagnolo è tra i migliori in campo. Oltre al gol che apre la partita, l’ex Real Madrid mette in continua difficoltà la difesa romagnola con sovrapposizioni e dribbling da funambolo. Il 9 gol in campionato e un premio alla sua incredibile duttilità e intensità. (dall’84’ Radosevic s.v.).

 

Hamsik 7 – L’assist in  verticale per il gol di Higuain vale il prezzo del biglietto. Lo slovacco pare essersi lasciato i brutti ricordi del 2014 alle spalle. E’ sempre nel vivo del gioco e va a ritagliarsi lo spazio giusto per essere un pericolo continuo per la difesa avversaria. Spettacolari le combinazioni ad alta velocità con Higuain. La rete segnata, sebbene viziata dall’aiuto decisivo di Capelli, è un premio alla sua ottima prestazione.

 

De Guzman 5,5 – Forse la colpa è dell’inusuale campo in erba sintetica, ma l’ex Swansea non riesce a trovare la misura giusta negli appoggi. Riesce a combinare davvero poco sull’out di sinistra, preferendo spesso alleggerire verso i più ispirati Higuain e Hamsik.  (dal 62’ Mertens 6 – Cerca il gol in tutti i modi, ma negli ultimi 20 metri è troppo impreciso).

 

Higuain 8 – Movimento in verticale a tagliare fuori la difesa, dribbling sul portiere e destro morbido che vale il 2-0 azzurro: la rete del ‘Pipita’ è il manifesto del centravanti ideale. Insieme ad Hamsik crea scompiglio nella retroguardia cesenate con combinazioni rapide e decise, che mettono in luce il chiaro surplus tecnico degli uomini di Benitez. Nella ripresa sigla la doppietta personale con un gol dei suoi: controllo smarcante e destro rasoterra che finisce alle spalle di Leali.

 

All. Benitez 6,5 – La squadra non molla mai mentalmente, dimostrando di aver smaltito le tossine delle feste natalizie. Gli azzurri in campo corrono per tutti i 90’ minuti dando ragione alla preparazione voluta dal tecnico spagnolo. Da definire ancora alcuni movimenti difensivi, ma la squadra pare tonica e concentrata.

 

di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)

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