Pino Daniele ci ha lasciati nel primo lunedi del nuovo anno.
Un colpo forte da reggere, uno di quelli che manda al tappeto l’intera città; Napoli s’è risvegliata col sole, ma non ci ha proprio fatto caso, perché il “Nero a metà” s’era preso anche l’altra parte.
Il Napoli ha ricordato il musicista scomparso e lo farà ancora nei prossimi giorni: non c’era alcun filo a legare le due estremità, ma Pino era l’anima di una città che poi si riversa anche nel calcio.
E allora no, scimmottando il titolo di una sua famosa canzone; non ci sarà occasione migliore che una vittoria al San Paolo per ricordarlo.
Quel San Paolo che l’ha accolto sul prato più volte, che ha cantato la sua canzone più famosa all’ingresso in campo.
Napul’è, anzi, Napul’era; ma nel suo ricordo dovrà continuare a essere.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
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