RILEGGI LIVE – Benitez: “Addolorato per Pino Daniele. Col Cesena possiamo vincere, vogliamo i tifosi al nostro fianco”

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Rafa Benitez parla alla vigilia del match tra Napoli e Cesena. Il tecnico spagnolo ha iniziato con la notizia più brutta di giornata, la morte del grande artista Pino Daniele, per poi continuare sui soliti temi di mercato e prepartita: “Sono addolorato perchè perdere una persona così importante e famosa a Napoli e doloroso. Non seguo tanto la musica, ma vedo che in città c’è sentimento verso questo artista. Col Cesena abbiamo l’opportunità di vincere e fare una buona partita con la giusta mentalità. Siamo sempre attenti sul mercato, specie ora che è aperto. Abbiamo difficoltà e abbiamo preso calciatori forti per il presente e per il futuro. Abbiamo deciso di fare l’allenamento a porte aperte per dare l’opportunità a tifosi e giornalisti di stare vicino alla squadra. Se siamo tutti insieme sarà più facile raggiungere gli obiettivi. Il mio messaggio è chiaro: tutti insieme è più facile. Se abbiamo i tifosi al nostro fianco riusciremo a afre sempre meglio partita dopo partita. Adesso andiamo a Cesena tutti insieme e vediamo cosa si può fare. Ho parlato col presidente qualche settimana fa e parleremo fra qualche mese del mio futuro. Adesso la priorità è alle partite che ci aspettano. Ho avuto qualche offerta ma sono impegnato al massimo qui per continuare a vincere. Fra qualche mese parleremo e vedremo dove saremo. Se facciamo ciò che sappiamo possiamo battere qualsiasi squadra: dobbiamo avere la stessa motivazione avuta con la Juve anche contro il Cesena. Il fatturato è sempre importante per vincere qualcosa: basta vedere tutti i campionati europei. Chi ha più soldi ha una rosa più forte e può vincere di più. Strinic ha una buona qualità e può giocare sulla sinistra sia in difesa che più avanzato. Per ora sta bene fisicamente ma non è al massimo perchè è stato fermo per diverso tempo. L’allenatore è un eterno insoddisfatto: vedo la squadra che gioca bene ma voglio continui miglioramenti. Negli allenamenti facciamo sempre attenzione a ogni minimo dettaglio. Ricordo una gara del Liverpool, quando mandai in campo Lucas Leiva al posto di Gerrard per giocare con più cervello perchè eravamo in 10 contro 11. Il calciatore tirò in porta e conquistò il rigore che poi venne segnato da Kuyt e ci diede la vittoria all’ultimo minuto. Bisogna sempre mantenere la calma, anche nei momenti meno felici. Rafael ha bisogno di fiducia e continuità, ha tempo per continuare a migliorare perchè è ancora giovane. Credo che Gabbiadini e Strinic si adatteranno bene e daranno il loro contributo in futuro”.

 

 

 

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