Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è stato chiaro nella giornata di oggi sul futuro dell’attacco del Napoli, commentando le tante voci che ruotano intorno alla sua società: “Non so a cosa servirebbe Lavezzi. In attacco siamo già coperti, soprattutto perché tra un paio di mesi tornerà anche Insigne. Qualcuno a volte dimentica che l’ingaggio di Lavezzi è di 4.5 milioni di euro, e che fu lui a voler andare via nel 2011. Lo convincemmo a restare ancora un anno, ma poi è andato al PSG. Non tornerà, ma a volte i procuratori si divertono a fare il nostro nome. Noi non c’entriamo né con Lavezzi né con Balotelli”.
Le voci di un ritorno del Pocho però non accennano a spegnersi, e sono in tanti a ritenere queste parole del presidente un semplice trucco di mercato, abituati a dichiarazioni del genere. C’è poi chi ricorda le parole del presidente nel giorno della cessione di Lavezzi, profetizzando un suo ritorno: “A Lavezzi ho fatto una promessa, ma fra due o tre anni tornerà. Quando gliel’ho detto lui mi ha sorriso, dicendomi: “Presidente, lei ci vede sempre giusto”. Per me lui è come un figlio allontanatosi momentaneamente per una vacanza studio all’estero, ma resta nel mio cuore. Quando tornerà sarà ancora più forte e maturo”.