Natale con i tuoi, perché è Pasqua da potersi godere fino in fondo.
Lo sa bene Rafa Benitez che, al fischio finale della partita di Doha, deve aver subito pensato all’aereo che l’avrebbe riportato in Inghilterra, a Liverpool, dalla famiglia.
Non è un neo: è giusto per un uomo essere circondato dai propri affetti, specie nei momenti più difficili. Quello della Supercoppa è stato forse il più difficile da quando è arrivato a Napoli, un anno e mezzo fa: 120′ d’ardore, di passione, di pathos.
Finiti in trionfo, è vero, ma comunque dispendiosi, nervosi, stancanti.
L’abbraccio caldo della fredda Liverpool restituirà a Napoli un Rafa ritrovato. Capace di riprendere il gruppo e rivoltarlo come un calzino.
La festa a Castel Volturno non dovrà entrarci: ci sono ancora sei mesi da onorare al massimo.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)