L’ex portiere Michelangelo Rampulla ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle frequenze di ‘Radio Popolare Roma’:
Juve sconfitta. Problema di mentalità o Benitez è un re di coppe preparato difficilmente superabile?
“Entrambe le cose. Merito al Napoli, ma anche la Juve poteva portarla a casa. Il Napoli ha colpito al momento giusto”.
Ieri abbiamo visto, al momento dei rigori, Rafael comportarsi in modo particolare. Dopo aver inciso sull’errore di Tevez è stato sfidato da Vidal che l’ha battuto. E poi ha smesso. Come interpreti questo atteggiamento?
“È un modo per far distrarre chi tira, ma non ha mai indovinato la direzione del tiro, quando si è fermato ne ha parati due. Non c’è una regola precisa. Dopo aver provato a farli irretire e non c’è riuscito, indicando la direzione dove si sarebbe buttato, oppure saltellando, ha preferito concentrarsi sul tuffo, e abbiamo visto il risultato”.
“Sì, saltellare sulla linea non porta sempre buoni risultati. Il portiere deve scegliere un angolo come fa l’attaccante. È un fatto di percentuali ed intuito”.