Gabbiadini ancora evasivo, De Laurentiis senza dubbi: dopo la Supercoppa tutta la verità

gabbiadini

 

 

Pensiero fisso sulla Supercoppa contro la Juventus, ma con un occhio (e un orecchio) sempre rivolto al calciomercato Napoli. La sessione estiva si aprirà fra pochi giorni, e il Napoli continua a muoversi in maniera concreta verso alcuni obiettivi. Uno di questi, senza dubbio, è Manolo Gabbiadini, che oggi, in Sampdoria-Udinese, è andato a segno per la settima volta in campionato, forse l’ultima in maglia blucerchiata. Stando alle ultime Napoli news, l’affare sarebbe ormai concluso sulla base di 12 mln. Al ragazzo uno stipendio raddoppiato: dai 600mila attuali ai 1,2 milioni. Una mossa di mercato intelligente, perché si tratta di un giocatore giovane, italiano e congeniale alle idee di Benitez, che potrebbe utilizzarlo in tutti le posizioni nel trittico dei trequartisti. Resta da capire se la trattativa può considerarsi definitivamente chiusa o non ancora. E le dichiarazioni dei protagonisti in questione non aiutano.

 

 

De Laurentiis non ha dubbi

 

Inequivocabili quelle del presidente De Laurentiis, direttamente da Doha, sul possibile acquisto dell’ex attaccante di Bologna e Atalanta. Il patron azzurro, dopo aver saputo che Gabbiadini salterà la prima partita del 2015 per squalifica, ha risposto così: “Bene, vuol dire che potrebbe arrivare in tempo per essere allenato“. Il suo arrivo alla corte del Vesuvio, dunque, per la chiarezza del numero uno azzurro, sembra soltanto una formalità.

 

 

Manolo l’evasivo

 

Meno chiare, invece, le parole del giocatore dopo il match contro l’Udinese, che lasciano ancora un briciolo di perplessità sul lieto fine della trattativa. “Oggi è arrivato il gol e sono contento. Ultimo gol con la Samp? Può darsi di sì, ma può darsi anche di no. Io quando entro in campo do il meglio per la maglia che ho addosso. Il giro di campo? Lo faccio sempre, in ogni occasione, e mi emoziono ogni volta”. Così Manolo Gabbiadini ai microfoni di Sky Sport. Evasivo, dunque; parole tutte da decifrare. Ma per chi non sapesse leggere fra le righe, non c’è da allarmarsi. Ancora qualche giorno e tutto verrà a galla. Ora come ora, per squadra e tifosi, c’è uno e un solo pensiero: la Juventus.

 

 

 

plr

 

 

 

Gestione cookie