Dries Mertens, il super sostituto. Con l’infortunio di Lorenzo Insigne, le responsabilità di creare scompiglio nelle difese avversarie sono cadute sul belga ex PSV. Il concomitante colpo alla testa ricevuto in nazionale ne ha pregiudicato le prestazioni, quasi sempre sottotono, fino alla gara con lo Slovan Bratislava, gara nella quale è riuscito a far dimenticare le giocate di Lorenzo Insigne trovando il gol e abbinandolo a una buona dose di cattiveria agonistica. Tralasciando il Milan, dove tutto il Napoli non ha girato, nell’ultimo match casalingo contro il Parma Mertens è apparso uno dei più in forma e dei più vogliosi. In Supercoppa, con ogni probablità, toccherà a lui fare il bello e il cattivo tempo sulla fascia di sinistra. Dal ritiro di Doha ha caricato i suoi compagni e si è investito di responsabilità in vista della gara di domani: “Qui ci stiamo trovando bene nonostante il caldo, ci prepariamo al meglio per la partita. Per noi e per tutti i tifosi è una gara molto importante, credo che tutti i napoletani vorranno vincere questo trofeo. Devo farmi trovare al cento per cento per questo match molto importante. La Juve è una squadra forte, ma anche noi lo siamo. In questi momenti non dobbiamo parlare tanto, ma fare i fatti. Speriamo che lunedì ci saranno tanti napoletani. Io vorrei segnare sempre di più, ma non vorrei avere tanta pressione”.
Mertens, pezzo pregiato
La prestazione di Mertens potrebbe risultare fondamentale contro i bianconeri di Max Allegri: la sua pericolosità può aprire squarci importanti nella retroguardia avversaria anche sul lato di Josè Maria Callejon, sempre bravissimo a sfruttare gli spazi creati dai compagni di squadra. Per il momento le voci di calciomercato Napoli tacciono, ma dopo la grande annata nella scorsa stagione, il belga sembra finalmente ritornato ai suoi livelli, e siamo sicuri che in estate saranno non poche le squadre che proveranno a tentarlo. Per il momento Dries Mertens resta un punto fermo di questo Napoli, e mai come stavolta pare determinato a regalare gioie ai tifosi azzurri.
di Vincenzo Matino
