Prima ancora che le aste di mercato e le trattative segrete abbiano inizio con l’apertura della finestra di trasferimenti di gennaio, il Napoli sta già ultimando i dettagli contrattuali con Manolo Gabbiadini e sondando alcune piste piuttosto che altre. Un gioco d’anticipo che vede tra i protagonisti da un paio di settimane anche Thomas Meunier del Club Bruges. Insieme ad Ivan Strinic il suo è tra i nomi più caldi in ottica calciomercato Napoli considerata la capacità di ricoprire sia la fascia destra che quella sinistra e sopperire quindi a diverse mancanze, in primis quella di Zuniga ma anche la partenza di Ghoulam per la Coppa d’Africa. Il prezzo del cartellino si aggira intorno ai 6 mln di euro mentre il contratto con il club belga scadrà nel prossimo 2016.
CARATTERISTICHE – Terzino classe ’91 ma con un fortunato passato da esterno d’attacco, Thomas Meunier può essere considerato un verso jolly per le fasce. Il suo cambiamento di ruolo rispetto agli esordi è stato dettato dall’ottima capacità difensiva ed una fisicità che gli consente di contrastare bene l’avanzata avversaria. Tende per virtù a cucire diverse azioni offensive, proponendosi ai compagni del reparto avanzato. Nel suo repertorio spicca un dribbling facile ed il tiro più che preciso nello specchio della porta. Molto agile e veloce, Meunier ricopre senza problemi sia la fascia destra che quella sinistra essendo tra l’altro ambidestro, al punto che i suoi tiri verso la porta avversaria nascono generalmente dal piede sinistro mentre per il cross o l’assist predilige quello destro.
BIOGRAFIA – Nato a Sainte-Ode in Belgio, dà avvio alla carriera calcistica proprio nella squadra della sua città nella quale resterà fino al 2002. Successivamente si trasferisce al Givry ma due anni dopo alcuni osservatori dello Standard Liegi ne notano le ottime abilità e lo portano nelle giovanili del club. La sua avventura in questa squadra non è propriamente rosea, poiché non riesce a trovare abbastanza spazio e quindi mettersi alla prova come vorrebbe, ragion per cui si svincola dal contratto e passa all’Excelsior Virton in terza divisione. E’ questa la piccola società nella quale il giocatore troverà la sua dimensione e riuscirà a mostrare di che pasta sia veramente fatto, conducendo tra l’altro la squadra in categoria superiore, ossia la seconda. La sua permanenza in biancoverde dura dal 2006 al 2011, quando il Club Brugges bussa alla porta del Virton per tesserarlo. Da allora quella di Meunier è stata una scalata al successo degna di tale nome: da un principio barcollante con lo Standard Liegi nell’attuale squadra è un titolare indiscusso nonché giocatore di punta. Le continue reti che si concede per diletto, le ottime prestazioni ed un carattere mite che ricorda quello del suo idolo Kakà gli valgono la chiamata nella Nazionale Under-21. A più riprese ha dichiarato che la squadra del suo cuore è il Manchester United e ciò non pare dispiacere agli inglesi, soprattutto in ottica mercato. Stia attento il Napoli, il treno passa una sola volta… soprattutto se corre come Meunier!
di Sabrina Uccello (@SabriUccello)