Dopo quattro partite, 360 minuti, tre pari ed una brutta figura a Milano, il Napoli torna alla vittoria, e lo fa battendo al San Paolo l’ultima forza del campionato, quel Parma che in crisi ci è per davvero.
Benitez fa riposare Koulibaly, ammonito e quindi a rischio per la Supercoppa, e Higuain, lanciando in campo Duvan Zapata di nuovo dal primo minuto.
Il Parma di Donadoni, ex azzurro, arriva a Fuorigrotta senza troppe pretese, con un 4-5-1 che ha Cassano unica punta ma che in realtà ha ben poche possibilità per pungere.
Prima frazione completamente a favore dei padroni di casa; la serata al tiro è aperta da Callejòn, destro di troppo larga gittata per andare in porta, poi è Henrique ad avvicinare il gol con un colpo di testa al quarto d’ora.
Pur con tutta la squadra all’attacco, il pacchetto arretrato riesce a tenere le frecce del Parma, con Ghoulam, Maggio e soprattutto Henrique, ancora centrale al fianco di Britos, attentissimi in copertura.
A sbloccare il risultato ci pensa Duvan: è il 19° quando il cross a rientrare di Maggio viene fatto passare da Hamsik e trova il colombiano in area, abile a stoppare, difendere e poi scaraventare in porta il pallone.
Per il secondo attaccante azzurro è la quarta rete di un campionato sempre più positivo.
La spinta azzurra non si ferma neanche dopo il gol, e alla mezz’ora, da un’incursione di Callejòn in area steso da Gobbi, arriva il rigore poi trasformato da Mertens per il 2-0 dei padroni di casa.
Il primo tiro del Parma, velleitario con Cassano, era arrivato cinque minuti prima del raddoppio, e resterà l’unica sortita offensiva ospite del primo tempo.
Seconda frazione che non cambia la sua trama, sempre col Napoli all’attacco e alla ricerca della terza marcatura, con un Parma svogliato e mai realmente capace di organizzare una risposta.
Ancora Duvan, con Callejòn, il più pericoloso anche nella prima parte di ripresa. Su una bellissima apertura dalla sinistra di Ghoulam, lo spagnolo va vicino al gol al minuto 66.
La girandola dei cambi di Benitez parte a metà del secondo tempo, per consentire alla squadra di rifiatare anche in vista di Doha.
Entrano De Guzman, Higuain e Jorginho, per far riposare Mertens, Duvan e Callejòn.
L’unico sussulto ospite lo crea Lodi, entrato nella ripresa, quando al 72′ tira indisturbato dal limite centrando il palo alla destra di Rafael; un episodio, comunque, nella brutta partita dei gialloblu.
Le ultime folate azzurre non regalano altre gioie, e il flebile pressing del Parma non produce alcun risultando, mandando a casa tutti senza ulteriori annotazioni.
A quattro giorni dalla trasferta araba per la Supercoppa, il Napoli e Benitez ritrovano il sorriso.
Un sorriso fondamentale in questi giorni di avvicinamento ad una sfida che potrà contare molto sul bilancio stagionale degli azzurri.
Napoli-Parma è già, positivamente, in archivio.
Una notte per godere di questo terzo posto momentaneo, poi testa solo alla Juve.
TABELLINO
NAPOLI – Rafael, Maggio, Henrique, Britos, Ghoulam, David Lòpez, Gargano, Callejòn (dal minuto 78 Jorginho), Hamsik, Mertens (dal minuto 65 De Guzman), Duvan (dal minuto 70 Higuain).
A disp: Colombo, Andujar, De Guzman, Mesto, Radosevic, Koulibaly. All Benitez.
PARMA – Mirante, Santacroce (dal minuto 77 Mendes), Paletta, Lucarelli, De Ceglie (dal minuto 46 Rispoli), Mauri, Galloppa (dal minuto 58 Lodi), Acquah, Gobbi, Cassano, Palladino.
A disp: Cordaz, Iacobucci, Belfodil, Ristovski, Costa, Felipe, Bidaoui, Mariga, Souza Lucas. All Donadoni.
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Marcatori: 19’ Duvan, 30’ Mertens
Ammoniti: Gobbi, Galloppa, Mendes
dal San Paolo Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
