GLI AVVERSARI – Óscar Cardozo e altri dieci: ecco il Trabzonspor Kulübü

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L’urna di Nyon ha deciso. Sarà il Trabzonspor l’avversario del Napoli ai sedicesimi di Europa League. Il club, avversario della Juve nella scorsa edizione della competizione, è una delle squadre più titolate del calcio turco. La società, con sede a Trebisonda, è nata nel 1967 come polisportiva, ma la sezione calcistica è quella di maggior successo. Attualmente non passa un buon momento in Super Lig; è settimo, lontano dalle prime della classe Besiktas e Galatasaray.

 

 

STADIO – ‘Hüseyin Avni Aker‘. Si, impronunciabile, proprio come il nome della squadra. E’ questo lo stadio che ospita le partite casalinghe del Trabzonspor. Con una capienza di 25mila posti, è il luogo in cui i tifosi esibiscono le loro straordinarie coreografie. Un temperamento entusiasmante, che dà alla squadra una grande dose di adrenalina.

 

 

ALLENATOREErsun Yanal, nato in Turchia cinquantadue anni fa. Una carriera da allenatore rimasta fra i confini della Turchia, sia club che in Nazionale. Può vantare la soddisfazione, nella sua esperienza sulla panchina del Vestel Manisaspor, di aver lanciato uno dei maggiori esponenti del calcio del Bosforo: Arda Turan.

 

 

ROSA – Tecnicamente poco esaltante, il Trabzonspor può contare sull’esperienza di alcune individualità ben note nel panorama europeo: su tutti Josè Bonsigwa, storico terzino destro portoghese ex Porto e Chelsea, e Oscar Cardozo, paraguaiano con il gol nel sangue che ha fatto le fortune del Benfica. Meno noto in Europa, molto più in Italia: Kevin Constant, che ha giocato in serie A con Chievo, Genoa e Milan, è approdato in Turchia nell’estate scorsa. Il resto della rosa lascia molto a desiderare.

 

PORTIERI:

Onur KIVRAK, Fatih ÖZTURK, Ibrahim DEMIR.

DIFENSORI:

Aykur DEMIR, Avraam PAPADOPOULOS, Carl MEDJANI, Mustafa AKBAS, Essaïd BELKALEM, Ishak DOGAN, Musa NIZAM, Josè BONSINGWA.

CENTROCAMPISTI:

Salih DURSUM, Ferhat YAZGAN, Kevin CONSTANT, Soner AYDOGDU, Özer HURMACI, Mehmet EKICI, Yusuf ERDOGAN, Fatih ATIK.

ATTACCANTI:

Waris MAJEED, Sefa YILMAZ, Serdar GURLER, Oscar CARDOZO, Mustapha YATABARé, Deniz YILMAZ.

 

Allenatore: Ersun YANAL.

 

 

COME GIOCA – 4-2-3-1

Ozturk; Bosingwa, Mendjani, Belkalem, Erdogan; Ozer, Constant; Yilmaz, Ekici, Atik; Cardozo.

Una squadra, come già detto, che non eccelle dal punto di vista del gioco. E’ Cardozo l’uomo su cui si appoggia la manovra offensiva dei turchi. Kevin Constant, che nella sua ultima esperienza italiana al Milan aveva trovato una sottile consacrazione da terzino sinistro, è tornato nel suo ruolo originale di centrocampista, per dare ordine e quantità. Mehmet Ekici, centrocampista tedesco naturalizzato turco, naviga fra le linee e svaria su tutto il fronte offensivo: è in possesso di una buona tecnica di base, e questo gli permette di poter ben imbeccare gli esterni o l’attaccante.

 

 

L’UOMO CHIAVE – Forza fisica e tecnica. Esperienza e qualità. Oscar Cardozo è sicuramente il pericolo numero uno del Trabzonspor. L’attaccante paraguaiano, conosciuto ai più per le sue magie con la maglia del Benfica, è stato acquistato dal club turco in estate per cinque milioni. Non più giovanissimo, ma di sicura affidabilità: usato sicuro, insomma. Particolare attenzione anche per Mehmet Ekici, un interessantissimo classe ’90.

 

 

COSì IN EUROPA LEAGUE – Il Trabznospor ha partecipato alla prima fase dell’Europa League dopo aver battuto il Rostov ai preliminari. In un girone con Legia, Lokeren e Metalist Kharkiv, ha conquistato la qualificazione da seconda in classifica con dieci punti, gli stessi del Lokeren, ma è stata decisiva per i turchi la miglior differenza reti. Otto reti fatte, sei subite; tre vittorie, un pareggio e due sconfitte.

 

 

di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)

 

 

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