Fino al termine dei Mondiali2014 il posto di Felipe Scolari è stato sulla panchina della Nazionale verde-oro. Il resoconto finale dice che non sia stata una fortunatissima avventura, ma la carriera del tecnico da parte sua rivela che tutti possono inciampare e che le variabili spesso collimano con il talento. Basta, infatti, dare un’occhiata a qualche partita del Gremio per vedere che squadre e giocatori in campo Felipao sa metterli, un esempio valga per tutti: l’esplosione di Luan.
Biografia&Caratteristiche
Nato a São José do Rio Preto nello stato di São Paulo il 27 marzo del 1993, il giovane attaccante è stata una delle soddisfazioni del campionato appena conclusosi per l’Imortal Tricolor. La carriera del giocatore comincia a 15 anni quando muove i primi passi nella squadra di futsal del Rio Preto prima di passare a realizzare il suo talento nel calcio ad 11 solamente nel 2011 nelle fila del Tanabi, dell’ América Futebol e brevemente nel Catanduvense. Bisognerà attendere proprio il 2014 per vederlo esordire nel campionato massimo brasiliano dopo una breve parentesi nelle giovanili del Gremio. Parentesi necessaria affinché apprendesse le regole base del football e le riportasse in campo come un perfetto ed intelligente alunno. Proprio l’intelligenza, la facilità che ha nel leggere l’azione offensiva e la sopraffina tecnica gli consentono di muoversi sul fronte d’attacco liberamente. Seconda punta per karma, ma prima punta ed esterno destro per diletto, Luan riesce ad esprimersi a buon livello sia in un 4-3-3 che in un 4-2-3-1. Fisicamente è un attaccante agile nonostante il suo metro e 69 centimetri. Nel campionato appena terminato è stato tra i giocatori più utilizzati proprio grazie alla sua duttilità e l’ottima finalizzazione: basti vedere le statistiche della Nazionale Under-21, che raccontano di sette reti in sette match disputati. Ama partire leggermente arretrato per poi allargarsi a pochi metri dalla porta e servire per i compagni o optare per la giocata singola.
Notizie dal futuro
I club che si sono messi in fila per cercare di negoziare col Gremio sono veramente tanti. La società brasiliana non è particolarmente intenzionata a privarsene, ragione per cui aumenta quanto può la posta in gioco: attualmente la cifra richiesta si avvicina ai 12 mln di euro, che distano abbastanza dai 9 messi sul piatto dal Valencia. A reggere la concorrenza vi è anche il ricco Galatasaray e la Juventus. I bianconeri monitorano da tempo le prestazioni del brasiliano, e pare che a ruota libera possano seguire anche le altre sorelle di Serie A.
di Sabrina Uccello (@SabriUccello)