#NAPOLISLOVAN – La cronaca: Hamsik si riprende il San Paolo. Vittoria per 3-0 e primo posto del girone

marek

 

 

Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati.
In una partita praticamente a senso unico e senza alcun patimento, il Napoli si prende vittoria e primo posto del girone, col contemporaneo 2-0 nel match tra Young Boys e Sparta Praga che qualifica gli svizzeri.

 

Benitez non vara alcun turnover massiccio; anzi, in avanti c’è l’artiglieria pesante con l’annunciato Hamsik, Mertens e Callejòn, e Duvan unico riferimento offensivo.
Koulibaly torna al centro della difesa con Britos, ma la vera sorpresa è in porta dove l’argentino Andujar fa il suo esordio con la maglia del Napoli, regalando un turno di riposo a Rafael.
Primo tempo a tinte azzurre, visto che il primo tiro ospite nello specchio della porta arriva allo scoccare della mezz’ora.
Il Napoli fa il suo dovere nel primo quarto d’ora: Mertens al 6° sigla il primo vantaggio con un destro a giro dal limite dell’area, Hamsik fa il secondo al 16°, sfruttando un calcio di punizione dalla destra.
Tra il San Paolo semivuoto e lo slovacco è tornata la pace.
La prima frazione scorre via veloce praticamente senza far danni; le ripartenze dello Slovan si spengono sempre sui precisi anticipi della difesa di casa, e il livello qualitativo degli avversari non aiuta alla spettacolarizzazione del match.
La squadra di Benitez fa il compitino, quasi come fosse la partitella del giovedi in allenamento e non una gara di Europa League, e potrebbe anche trovare il tris, ma Duvan prima e Callejòn poi non timbrano il cartellino.

 

Il secondo tempo si apre senza variazioni, e si capisce sin da subito che sarà un lento protrarsi sino al fischio finale. Le velleità ospiti non sono mai comparse al San Paolo e il Napoli prova ad arrotondare il risultato passando dal bel gioco, con qualche combinazione che strappa gli sparuti applausi dalle tribune ma non si concretizza in gol.
Duvan è il più attivo tra i suoi, voglioso di andare in rete per confermare al tecnico la sua prontezza nell’essere schierato titolare.
Intorno all’ora di gioco comincia anche la girandola di cambi che vede entrare Mesto e De Guzman per ravvivare la trequarti azzurra e soprattutto preservare Mertens e Callejòn in vista di Milano.
Al 75° la squadra di Rafa arrotonda il risultato: cross dalla trequarti dopo un’azione manovrata e colpo di testa di Duvan, che stacca più in alto di tutti per trafiggere il portiere e segnare il suo nome all’elenco dei marcatori.
Il colombiano si prende anche gli applausi del San Paolo quando due minuti dopo lascia il terreno di gioco per far spazio a Gonzalo Higuain.

 

Non c’è più alcun sussulto.
Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro manda tutti a casa e il Napoli ai sedicesimi.
La vittoria vale il passaggio del turno da primi nel girone, con l’animo più leggero in attesa dei prossimi sorteggi.
In attesa di banchi di prova più importanti, il Napoli formato europeo passa l’esame a (quasi) pieni voti.

 

TABELLINO

 

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Koulibaly, Britos, Ghoulam; Inler, Gargano; Mertens (Dal minuto 63 De Guzman), Hamsik, Callejon (Dal minuto 74 Mesto); Duvan (Dal minuto 78 Higuain).
A disposizione: Rafael, Henrique, Jorginho, David Lopez. All.: Rafael Benitez.

 

Slovan (4-2-3-1): Perniš; Čikoš, Hudák, Gorosito, Jablonský; Kolčák, Štefánik; Žofčák (Dal minuto 62 Ďuriš), Milinković (Dal minuto 72 Halenár), Kubík (Dal minuto 87 Gašparovic); Peltier.
A disposizione: Poláček, Sipľak, Vrablec, Fořt. All.: Jozef Chovanec.

 

Arbitro: Aleksandar Stavrev (MCD)

 

Marcatori: 6’ Mertens, 16’ Hamsik, 75’ Duvan

 

Ammoniti: Hudak

 

Dal San Paolo Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

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