Giornata amara per gli azzurri, incapaci di sfatare il tabù Empoli. La vittoria casalinga con i toscani manca infatti dal lontano 5 Dicembre 1999, data in cui un goal di Stefan Schwoch regalò l’ultima affermazione partenopea al San Paolo. Nel giorno in cui si celebravano i cinquantacinque anni dell’impianto di Fuorigrotta, a fare festa sono gli uomini di Sarri, bravi ad imbrigliare gli azzurri e a portare a casa un punto prezioso e prestigioso. L’avvio è da incubo, con l’Empoli padrone del gioco e con la truppa di Benitez troppo spesso impreparata sulle ripartenze a mille all’ora dei toscani.
Orfana di Koulibaly, la retroguardia azzurra è apparsa svagata, lenta e macchinosa, soffrendo più del dovuto le incursioni degli avanti toscani in giornata di grazia. Nella ripresa la scossa. Le reti di Zapata e De Guzman permettono al Napoli di riacciuffare il pareggio, ma Benitez ha sentimenti contrastanti: “Pareggiare in casa è sempre negativo. Abbiamo controllato la gara al 100% nei primi 20 minuti. Poi abbiamo perso palla e subito un gol. Bella reazione nel secondo tempo, e potevamo anche vincerla“. Diciotto reti al passivo in quattordici partite non è un bilancio da grande squadra: “Dobbiamo fare più reti e subire meno, semplice”. Higuain in campo solo nella ripresa ha fatto storcere il naso a molti, ma Benitez non ha rimpianti: “Tutti sanno che lui ha perso due allenamenti in questa settimana. Lo sapevano tutti, era su tutti i giornali”.
Emozioni sulle montagne russe e sequela di up and down anche sull’altra panchina. Un pareggio a Napoli è sempre grasso che cola, lo sa bene Sarri : “Sono orgoglioso dei miei ragazzi, hanno fatto una grande prestazione. Dispiace solo in occasione del secondo gol perchè eravamo in inferiorità numerica. Abbiamo giocato con grande lucidità anche dopo aver subito il 2-2, dimostrando grande maturità. Mi dispiace per l’espulsione, ero molto arrabbiato ma non ho offeso nessuno. Non dobbiamo perdere la nostra dimensione: siamo l’Empoli, siamo venuti a Napoli e abbiamo ottenuto un punto, il risultato è più che positivo”. Resta il rammarico per non essere riusciti ad accorciare le distanze da Juventus e Roma, gap ancora ampio, da limare intervenendo nella prossima sessione di calciomercato Napoli.
A cura di Vincenzo Lacerenza (twitter: @vinlacer7)
