Intercettato dai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. il direttore sportivo Bigon analizza a trecentosessanta gradi il momento azzurro:
Un’impressione su Sampdoria-Napoli:
“E’ stata una partita difficile, riacciuffata con carattere. Un buon pareggio visto l’avversario e il contesto“.
Sui punti persi con le piccole:
“Squadre impossibili da battere non esistono. I punti che ci mancano sono questi pareggi casalinghi, o la sconfitta con il Chievo. Se avessimo vinto avremmo quei 5-6 punti in più che avrebbero aperto altri orizzonti di classifica“.
Su Gabbiadini:
“Noi siamo giocoforza obbligati a cercare qualcosa davanti, proprio dopo lo sfortunatissimo incidente di Lorenzo. Questa operazione non era in previsione. Gabbiadini è un giocatore interessante. Giovane, italiano, sicuramente un opzione fattibile. Poi chiaramente il mercato non lo si fa da soli, e bisogna fare i conti con la concorrenza. Abbiamo una serie di situazioni interessanti per le mani, poi valuteremo quale concretizzare”
Su Lamela e la sua presenza sugli spalti di Stamford Bridge:
“Approfitto delle settimane in cui non abbiamo impegni internazionali per migliorare la mia cultura calcistica. Però non è perchè faccio un viaggio allora e perchè c’è un giocatore che stiamo prendendo”
Sul ritorno di Lavezzi:
“Non so cosa ha in mente il Paris Saint Germain, so solo che il Pocho ha il Napoli e Napoli nel cuore. Non credo che un club del blasone del PSG con la stagione lunga e dispendiosa che ha si privi del Pocho a Gennaio e per giunta in prestito. Non so cosa faranno, ma in questo momento non è un’ipotesi sul piatto”.
Su Darmian e sulla caccia all’eterno basso:
“Parlare oggi di gicatori non appartenenti Napoli è per me sbagliato. Evito di parlare sui singoli perchè fanno parte di altre squadre”. Sull’esterno in generale: “E’ complicato trovare giocatori con queste caratteristiche sul mercato e per di più a Gennaio”