Rafa Benitez è stato scelto dal mensile So Foot per le consuete interviste del periodico, al quale ha parlato del momento che vive il suo Napoli con un accenno al futuro. Di seguito le dichiarazioni riportate dalla Gazzetta dello Sport: “Per vincere titoli serve equilibrio. Siamo una squadra molto offensiva, abbiamo segnato 104 ma c’è da migliorare in difesa. Tutti lo vogliono, ma non pianifico sulle chimere. Qui se vinci una serie di partite sei favorito. Appena ne sbagli una, sparisci dalla corsa. Meglio mettersi in testa che la prossima gara è la più difficile:evitiamo malintesi. Per vincere un campionato serve continuità, che dipende dall’effettivo. Insigne, un giocatore molto importante, è infortunato. Se potessi sostituire i titolari mantenendo il livello della squadra, vinceremmo anche le partite considerate facili. Il talento fa la differenza, la motivazione permette di lavorare. Chi dice che le mie squadre sono performanti solo in coppa, non vede le problematiche che emergono in campionato. Mi considero stratega e molto esigente. All’inizio i giocatori non accettano questa esigenza, ma poi capiscono che conviene, come Callejon, o Koulibaly che sta migliorando. Sono qui per permettere a questa squadra di bastonare le migliori italiane, e ci stiamo riuscendo. Andare fieri di Maradona è giusto, ma è importante guardare al futuro. I giovani devono avere come riferimenti Higuain, Hamsik, Inler o Insigne perché sono presente e futuro del club”.