Lotta alle frodi sportive, Napoli a lezione con Sportradar

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Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive“: questo il nome dell’iniziativa realizzata dalla Lega Serie A in collaborazione con Sportradar, presentata oggi nella sua tappa a Castelvolturno per una giornata di formazione ed educazione sul fenomeno del match-fixing dedicata ai giovani calciatori – Primavera e Allievi -, allo staff tecnico e dirigenziale della SSC Napoli.
Il programma mira a informare ed educare tutti gli attori del sistema calcio sui rischi e le conseguenze di un fenomeno tanto allarmante come quello delle manipolazioni dei match. Come fare per capire i possibili tentativi di frode, che cosa si rischia in caso di coinvolgimento diretto, quali sono le tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano per avvicinare i tesserati: questi e molti altri i temi trattati oggi. Vere e proprie lezioni di “autodifesa” corredate di filmati reali e case history, che aiutano a sensibilizzare i calciatori e a fargli comprendere di cosa si parla quando si utilizza il termine “match-fixing”, dando ampio spazio anche al ruolo dei social network, strumenti di contatto usati sempre più spesso dai cosiddetti fixers, per carpire la fiducia di atleti di ogni fascia di età e sfruttarne l’amicizia al fine di alterare il regolare svolgimento delle partite.
“La SSC Napoli è felice di poter partecipare e condividere un’iniziativa così importante per i giovani calciatori, sia sotto il profilo formativo che educativo – ha detto Gianluca Grava, responsabile tecnico delle giovanili del Napoli – anche perché la crescita dei ragazzi del Settore Giovanile è un momento importante nella vita di un Club ed è altrettanto fondamentale che lo sviluppo tecnico sia accompagnato da valori umani, etici e sportivi che diano ai ragazzi che si affacciano al mondo del calcio la giusta educazione per perseguire una strada corretta e lottare verso il vero significato sportivo. Valori che sono al primo posto nella crescita calcistica ed umana dei nostri giovani che rappresentano il futuro del Club”.
Il seminario è stato condotto dall’Avv. Marcello Presilla, Responsabile Italia di Sportradar AG, società leader a livello mondiale nelle attività di contrasto e prevenzione delle frodi sportive. Attraverso il Fraud Detection System, il sofisticato sistema che monitora e analizza i flussi di betting, agganciandone le variazioni e incrociandole con migliaia di dati differenti, Sportradar controlla gli andamenti delle quote sul mercato mondiale delle scommesse. Il FDS è il più avanzato sistema di monitoraggio dei flussi anomali a livello internazionale, che al servizio della UEFA controlla tutte le partite delle squadre appartenenti alla Serie A e B dei 54 Paesi aderenti.
“Siamo particolarmente orgogliosi del lavoro che stiamo svolgendo insieme alla Lega Serie A – ha commentato Marcello Presilla -. L’incontro di oggi con i calciatori delle selezioni giovanili del Napoli ha confermato ancora una volta il grande interesse dei club e degli atleti a essere informati sul tema delle scommesse sportive e del match-fixing. Portare loro un’informazione capillare e corretta è il modo migliore per metterli in condizione di rafforzarsi come atleti, rendendoli più responsabili e consapevoli rispetto agli eventuali rischi e pericoli connessi alle combine sportive. Mi piace sottolineare l’interazione che si sta creando con i calciatori, con gli allenatori e con i dirigenti dei club. Direi una grande dimostrazione di maturità e professionalità da parte dei protagonisti del calcio italiano di oggi e di domani. Desidero rivolgere, inoltre, un particolare ringraziamento al Napoli calcio ed alla sua dirigenza per la disponibilità e l’ospitalità mostrata in occasione dell’incontro odierno”.
Fonte: legaseriea.it
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