Il Napoli di Benitez, ormai qualificato in Europa League, torna a pensare al campionato, dove il Genova lo ha sorpassato e intorno all’ambito terzo posto si è venuta a creare un’incredibile folla di pretendenti. Il match contro la Sampdoria è l’occasione giusta per ritrovare gioco e punti, soprattutto dopo la delusione di prestazione contro lo Sparta Praga e di risultato contro il Cagliari. Quella tra Benitez e Mihajlovic però è una vera e propria sfida al vertice, e dunque molto delicata. Il Napoli dovrà fare molta attenzione se vorrà uscire vittorioso dal Ferraris, il cui campo desta alcune preoccupazioni in merito all’allerta 1 che ha colpito Genova. A poche ore dalla partita, per saperne di più sul momento dei blucerchiati, NapoliCalcioLive.com ha contattato in esclusiva Tommaso Naccari de Il Pubblicista.it: “Mihajlovic non intende dare conferme sulle formazione, e in conferenza ha precisato che ha una sola certezza contro il Napoli, ovvero che Romero sarà in porta. La sua formazione tipo però resta quella basata sul 4-3-3, con Romero appunto, De Silvestri e Regini sugli esterni, Silvestre e Gastaldello come centrali, Obiang, Palombo e Soriano a centrocampo e il tridente Eder, Okaka e Gabbiadini. Qualcosa però potrebbe cambiare in vista di stasera, e il tecnico ha fatto anche il nome di Krsticic”
Situazione in casa Samp
“Attualmente in casa Samp si vive una tensione positiva, dal momento che la piazza mormora per alcuni risultati non propriamente positivi arrivati nell’ultimo periodo. C’è delusione per il pareggio contro il Cesena, ma a partire dalla sfida contro il Napoli gli uomini di Mihajlovic saranno chiamati a fronteggiare tre gare utili per dimostrare il proprio valore e alzare definitivamente l’asticella di questo campionato. Si tratta appunto di Napoli, Juventus e Lazio. Ulteriore motivazione per strappare i tre punti stasera è quella relativa al Genoa. Nell’eterno confronto con i cugini infatti, un pareggio o una sconfitta li lascerebbe avanti in classifica. Di certo la Sampdoria sta facendo benissimo ma, soprattutto fuori casa, c’è stato un calo di risultati. Si è ottenuta una sola vittoria in sei giornate. Il rendimento in casa è ottimo, avendo ottenuto 17 punti al Ferraris, e stasera, come sottolineato in conferenza da Palombo e Gastaldello, ci sarà voglia di dimostrare con una vittoria d’essere alla pari delle altre che si contendono il terzo posto”
Uomo più pericoloso
“A meno che non si opti infine per un cambio di modulo, Eder, Okaka e Gabbiadini dovrebbero essere i titolari, anche perché Bergessio non ha offerto prestazioni all’altezza che potrebbero spingere Mihajlovic a schierarlo titolare. Forse il nome meno altisonante dell’attacco blucerchiato è quello di Eder, che per fa un costante lavoro sporco, e potrebbe creare problemi alla difesa azzurra creando spazi. Okaka invece è sotto i riflettori, data la convocazione in nazionale e le sue ultime dichiarazioni sul colore della sua pelle, che spingerebbe un po’ tutti a chiedere di più dalle sue prestazioni. Deve però sbloccarsi dal punto di vista realizzativo, anche se il suo lavoro è comunque fondamentale per la squadra, al di là delle reti”
Allarme meteo su Genova
“Sulla questione meteo non ho ancora sentito allarmismi tali da far pensare a un possibile rinvio del match. Di certo ci sarà un campo pesante ma, al di là della pioggia, il Ferraris è in condizioni pessime dal punto di vista del terreno di gioco, 365 giorni l’anno. Al momento a Genova piove, ma non più di come accaduto nelle ultime settimane in cui si è regolarmente giocato”
di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)