Poche ore al ritorno al San Paolo di Zdenek Zeman. Il boemo torna a Fuorigrotta dopo la roboante sconfitta subita contro Mazzarri & Co. nella stagione 2012/13. Oggi, il suo Cagliari cerca punti preziosi in chiave salvezza e proverà a battere l’ottimo Napoli di Benitez. Gli azzurri sono una delle squadre più in forma della Serie A e hanno l’obbligo di seguire la scia di vittorie di Roma e Juve. A poche ore dal match, per conoscere le ultime sui sardi, NapoliCalcioLive.com ha contattato Giuseppe Amisani, giornalista del Corriere dello Sport, il quale ci ha riferito: “Nonostante i risultati altalenanti – esordisce Amisani – la tifoseria è contenta del lavoro di Zeman. I tifosi sono felici di avere questo allenatore per il gioco che fa esprimere alla squadra e per lo spettacolo che danno i calciatori in campo“.
CHIAVE TATTICA – Difesa alta, squadra aggressiva, pressing asfissiante. Spettacolo in campo. Il credo di Zeman è celebre a tutti gli amanti del calcio. Il suo Cagliari quest’anno sta facendo rivedere sprazzi di Zemanlandia, come dimostrano i quattro gol rifilati a Inter ed Empoli. Amisani avvisa gli azzurri: “I rossoblu vengono al San Paolo per vincere. I partenopei dovranno stare attenti a Ekdal, una delle sorprese di questo inizio di stagione. Il calcio di Zeman, oltre che ad Ekdal, sta giovando molto anche ai difensori, come dimostrano le prestazioni di Rossettini, Avelar e il portiere Cragno. Il boemo sta compattando la squadra, che deve capire a pieno il suo gioco. Il Cagliari sbaglia troppi gol e poi ne risente. Infine – conclude il giornalista – Zeman cura molto anche la fase difensiva, con il pressing che parte dagli attaccanti“.
PROBABILE FORMAZIONE – Tre dubbi di formazione per il Cagliari. Sulla corsia sinistra c’è il ballottaggio tra Murru e Balzano, mentre a centrocampo si giocano un posto Dessena, Joao Pedro e Donsah. In attacco Ibarbo, Farias e Cossu si contendono i due posti al fianco di Longo. Ecco il probabile schieramento sardo: Cragno; Pisano, Rossettini, Ceppitelli, Murru; Dessena, Crisetig, Ekdal; Ibarbo, Longo, Cossu.
di Mario D’Amiano (Twitter: @mariodamiano93)