Rafa Benitez interviene a Castel Volturno dopo la sosta per le nazionali, per presentare ai media la partita di domani contro il Cagliari.
“Sarà una partita bella, a noi piace giocare e anche loro vorranno giocare all’attacco. Ci divertiremo”. Queste le parole del tecnico spagnolo che vuole continuare il trend interrotto due settimane fa.
IL CAGLIARI E ZEMAN – Rafa non si fida dei rossoblu di Zeman e non si sbilancia sulla formazione: “Decideremo nelle ultime ore, ma Mertens si aggregherà con noi direttamente la prossima settimana; vedremo se e come inserire De Guzman, ma anche Ghoulam potrebbe essere un ottimo sostituto a sinistra”.
Il Cagliari, come il Napoli, cerca il risultato col gioco: “Si, come noi cercano di giocare al massimo in attacco, ma non sono una squadra scriteriata; attaccano ma sanno anche difendere, hanno equilibrio”.
Quanti punti in comune quindi tra Benitez e Zeman? “Non so se ne abbiamo, a Zeman piace attaccare, a me piace vincere attaccando”.
NODO CONTRATTO – La questione rinnovo è sicuramente al centro dei progetti azzurri dei prossimi mesi: “Non dirò più di quanto ho già detto, nel senso che per adesso voglio concentrarmi sul campionato perché ho il dovere di pensare al Cagliari e mandare i miei ragazzi in campo al 100%. Ho già parlato col Presidente, siamo d’accordo a riparlarne il prossimo anno”.
I risultati condizioneranno comunque i prossimi mesi azzurri: “Certo, così come condizioneranno il nostro lavoro. Proprio per questo è importante fare bene ad ogni partita, pensare una partita per volta. Guarderemo meglio al futuro prossimo”.
L’EVOLUZIONE AZZURRA – Il Napoli dell’ultimo mese è tornato a vincere e convincere, e Rafa non aveva dubbi: “Sono contento, contentissimo, sapevo che i risultati sarebbero arrivati con la calma e col lavoro.
Adesso non ci resta che continuare a lavorare così”.
Gran merito di questi miglioramenti potrebbero dipendere da David Lòpez, nuovo centro dell’equilibrio napoletano: “David sta giocando bene, così come stanno facendo Inler, Jorginho e Gargano. Sono contento per le loro prestazioni, sarà importante anche per capire come muoverci sul prossimo mercato; magari non avremo bisogno di niente”.
Neanche gli infortuni spaventano il tecnico spagnolo: “Purtroppo abbiamo subito tipi di infortuni che non sono preventivabili. Non mi spaventano, so che ho una rosa ampia con cui poter lavorare bene”.
da Castel Volturno Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
