NCLIVE REWIND – Dalle ultime di mercato alle condizioni di Mertens: il riassunto della giornata azzurra

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Una brutta giornata per il Napoli e, soprattutto, per Aurelio De Laurentiis: è venuta a mancare la madre del patron azzurro. Non è mancato il cordoglio della società e di altri club di Serie A.
Secondo le ultime Napoli news, le condizioni di Mertens non preoccupano. Il belga, dopo lo spavento di ieri in Belgio-Galles, è pronto per rientrare a Napoli. La sua presenza contro il Cagliari non dovrebbe essere in dubbio; lo ha confermato, poco fa, anche il medico del Belgio. Stessi problemi anche per Christian Maggio, che ha dovuto rinunciare alla convocazione di Conte per una forte influenza.
Intanto, dopo l’esonero, Walter Mazzarri medita l’addio al calcio.

 

 

Il  calciomercato Napoli, dopo l’infortunio di Insigne, è entrato nel vivo. Nomi su nomi, ma quello più caldo resta Ivan Perisic, autore della rete del pareggio per la Croazia in occasione del match di qualificazione di ieri contro l’Italia a San Siro. L’altra ipotesi, Emanuele Giaccherini, si è defilata: il suo agente, Furio Valcareggi, ha negato qualsiasi tipo di contatto con gli azzurri.
Ma il Napoli è attivo su più fronti. Oltre al sostituto di Insigne, gli azzurri lavorano per un terzino destro: Darmian del Torino e Ricardo van Rhijn dell’Ajax.

 

 

Nel week-end, dopo un turno di stop causa nazionali, torna la serie A: il Napoli ospiterà il Cagliari domenica pomeriggio alle ore 15:00. Gli azzurri domani riprenderanno gli allenamenti per preparare al meglio la partita: ci saranno altri accertamenti sulle condizioni di Mertens e Maggio. Per Zeman, invece, sarà sicuramente indisponibile l’attaccante Marco Sau. Ma il boemo non si preoccupa:  “Le squadre giocano sempre in 11, e un uomo non può fare una squadra, ma la squadra che fa gli uomini”. Anche il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, ha rilasciato una bella e lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport; e, all’ipotesi di un posto sulla panchina della Nazionale spagnola, lui risponde così: “In passato ho risposto a questa domanda e il giorno dopo c’erano titoli di giornale con ‘Benitez vuole la nazionale’. Potrebbe essere un’idea, ma a me piace il lavoro sul campo quotidiano. Sono un insegnante, laureato all’Inef (facoltà scienze motorie). Lavoro sulla testa del giocatore, così da fargli capire il calcio, non soltanto un modulo. La convocazione di Callejon e il miglioramento di Koulibaly hanno premiato sia loro che me”.

 

 

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