Tanti club su Callejon, lo spagnolo risponde: “Venire a Napoli scelta saggia”. Addio solo a cifre faraoniche

Soprattutto adesso che è il capocannoniere della Serie A, le voci di calciomercato Napoli su Josè Callejon non vogliono placarsi. Il talento spagnolo è in un momento felice e molto lo deve al Napoli e a Benitez che hanno creduto in lui. ‘Calleti’ ne è consapevole, come si apprende dalle sue parole a Radio Cope: “Lasciare il Real Madrid per approdare al Napoli è stata una scelta saggia. Adesso sono il capocannoniere del campionato e la cosa suona molto bene. Rafa Benitez mi ha mostrato sempre massima fiducia, ma lui in compenso ha trovato in me un giocatore che in campo dà il massimo”. Tuttavia, c’è ancora chi afferma che Arsenal, Atletico Madrid e Chelsea (del suo amico Mourinho) siano pronti a sferrare l’assalto decisivo per accaparrarsi le sue prestazioni.

In estate c’è stato un grande interesse dei campioni di Spagna, i quali hanno dovuto far fronte al secco “no” di Aurelio De Laurentiis. La squadra madrilena aveva offerto quasi 30 milioni per convincere il club azzurro a lasciar partire il suo forte campione. Callejon spiega: “Personalmente non ho mai ricevuto vere offerte da Atletico o Barcellona. O meglio, non ho mai parlato con nessuno. Il mio agente mi disse di stare tranquillo, ma a dire il vero non sarei riuscito ad accettare un’offerta né da Barcellona né dall’Atletico perchè sono di fede madridista”. Lo spagnolo è rimasto a Napoli e dopo un periodo di grave crisi ha iniziato a collezionare grandi prestazioni così come tutta la squadra.

Il suo futuro a Napoli non è in bilico. A meno di clamorose offerte, Callejon rispetterà il contratto fino alla data di scadenza. Solo cifre faraoniche (cifre che superano i 30 milioni) riusciranno a convincere la dirigenza a lasciar partire il proprio gioiello. In tal caso, De Laurentiis reinvestirebbe il guadagno su giovani talenti da valorizzare. Tuttavia, gli azzurri vogliono continuare il progetto di crescita e per farlo hanno bisogno di campioni come Higuain, Hamsik e Callejon.

A cura di Mario D’Amiano