La FIFA ha portato a termine le indagini sul processo che ha assegnato i Mondiali a Russia e Qatar nel 2018 e nel 2022. L’inchiesta condotta in un primo tempo dal Sunday Times sottolineava come Mohamed bin Hammam, e dirigente FIFA, avesse corrotto dei funzionari per deviare il normale corso delle votazioni, offrendo bustarelle per un totale di 5 milioni di dollari. Il tutto per favorire la vittoria del Qatar, sua terra d’appartenenza. La FIFA però oggi dichiara che i soldi versati da Hammam erano volti a ottenere voti per se stesso, candidato alla carica di presidente della FIFA. Michael Garcia, avvocato statunitense cha ha condotto le indagini, non ha però tenuto conto di quanto portato a galla dal Times, dal momento che, al tempo della loro pubblicazione, l’inchiesta, durata un anno, era già in chiusura.
Il rapporto però non solo assolve la stessa FIFA e i paesi vincitori, ma lancia un’accusa chiara alla FA (English Football Association), che avrebbe tentato di proporre un lavoro a una persona vicina a Jack Warner, ex dirigente FIFA, si sarebbe offerta di ospitare la nazionale Under 20 del Trinidad e Tobago per uno stage estivo, e avrebbe pagato le spese per una serata di gala della Caribbean Fotball Union.
Un errore grossolano con l'autogol del difensore del Napoli Rrahmani. Arriva subito il gesto dopo…
Rimasto in Inghilterra nello scorso calciomercato invernale, Alejandro Garnacho potrebbe essere svenduto dallo United la…
Le dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di ieri hanno lasciato più di qualche dubbio…
Arrivato a Napoli tra tante aspettative, il giocatore non è mai riuscito a convincere chi…
In casa Inter in maniera del tutto inattesa si può profilare l'addio di Simone Inzaghi,…
In casa Napoli, per il tecnico Antonio Conte, scatta un nuovo allarme che riguarda la…