Il primo giorno, di qualsiasi cosa, è sempre così.
Sei un po’ agitato, perché non sai cosa ti aspetta. E all’uomo il non sapere spaventa, spaventa sempre.
José Maria Callejòn al suo primo giorno da calciatore della nazionale spagnola sembrava un bimbo all’esordio scolastico.
Il capello perfetto, l’espressione contrita, il grembiule che è la divisa della Roja ben in mostra.
I media lo accerchiano, lui è una novità in una squadra che ospita il meglio del meglio.
Ma non è un capitato lì per caso, perché in quel “Made in Spain” che rende orgogliosi gli iberici in giro per il mondo c’è anche il suo nome.
José Maria Callejòn, desde Motril hasta el Real y el Napoles. Quella Napoli che s’è inchinata a lui, che l’ha lanciato in questo sogno tutto marchiato di fuoco rojo.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
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