Rafael 6 – Spettacolare la parata in estensione sul destro di Cuadrado sul secondo palo. Buona personalità anche nelle uscite sui palloni alti.
Maggio 6 – Il gol arriva su un suo cross dal fondo (anche se deviato). Controlla bene Cuadrado, vincendo spesso i duelli in velocità con un buon posizionamento.
Albiol 6 – Fisicamente in ripresa. Lo spagnolo non è certo al top, ma almeno dal punto di vista fisico è reattivo, sempre pronto ad accorciare sulle sortite offensive della Fiorentina.
Koulibaly 7 – Contro Babacar impone il fisico riuscendo ad arginare bene l’attaccante viola. Sbaglia qualche appoggio di troppo, ma in marcatura è sempre puntuale. Determinante il salvataggio sulla linea nel finale
Ghoulam 5 – Troppo poco propositivo l’esterno azzurro. Le poche volte che arriva sul fondo il suo sinistro è sempre fuorigiri. Da rivedere.
Jorginho 6,5 – I km percorsi dal centrocampista azzurro non si contano: l’italobrasiliano va a pressare altissimo per tutto il match senza mai perdere però la lucidità in fase di impostazione.
David Lopez 6 – Lo spagnolo è sempre un punto fermo davanti alla difesa azzurra. Stravince il duello fisico con i centrocampisti viola, randellando e recuperando un buon numero di palloni.
Callejon 6 – Meno lucido e propositivo del solito in fase offensiva. Fa però la differenza quando va a raddoppiare su Cuadrado e Alonso aiutando Maggio.
Hamsik 6 – Clamoroso il gol che si divora a tu per tu con Neto dopo una splendida progressione di 40 metri. Non sono molte le occasioni per lo slovacco, ma funge da ottimo collante tra centrocampo e attacco con buona qualità. (dal 75’ De Guzman s.v.).
Insigne 6 – Fino al momento della sostituzione è di gran lunga il migliore in campo. Il 24 azzurro mette la palla dove vuole e impegna il portiere avversario con un paio di tiri dalla grande distanza. L’unico a fermare il folletto di Frattamaggiore è stato l’infortunio al ginocchio accusato al 20’. (dal 25’ Mertens 5,5 – Il belga è poco fortunato, lo specchio della porta resta solo un miraggio. Buoni i movimenti a favore dei compagni, anche se oggi l’esterno è meno spumeggiante del solito).
Higuain 7,5 – Nel primo tempo la cavalcata con la quale supera tre difensori prima di calciare fuori vale il prezzo del biglietto. Nella ripresa trova il gol con un destro viuolentissimo che fulmina Neto. Una rete che vale tre punti. (dall’85’ Henrique s.v.).
All. Benitez 6 – Tante come sempre le occasioni da gol create dalla squadra. Poco possesso palla rispetto al solito, ma le ripartenze azzurre sono devastanti per gli assetti difensivi della Fiorentina. La mentalità e la concentrazione sembrano finalmente aver trovato quella continuità tanto cercata.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)