Young Boys archiviato. Il Napoli torna a concentrarsi sul campionato; Firenze e la Fiorentina sono pronte ad accogliere gli azzurri al Franchi, domenica pomeriggio alle ore 18:00. Anche i viola sono stati impegnati in Europa League giovedì sera, con un 1-1 che non ha fatto altro che confermare il periodo nero di Montella e i suoi.
ALLENATORE – Nato a Pomigliano D’Arco, Vincenzo Montella si conferma uno dei migliori tecnici della nostra serie A. L’ex aereoplanino ha iniziato ad allenare, ovviamente, con la Roma, squadra con cui ha condiviso le migliori gioie della sua carriera da calciatore. Prima con i giovanissimi, poi, in seguito alle dimissioni di Claudio Ranieri, come allenatore della prima squadra. Un’esperienza durata poco, pochissimo; e avrebbe meritato qualcosa in più. Sta di fatto che i sei mesi alla guida dei giallorossi non passano inosservati: il Catania decide di affidargli la panchina, e non poteva fare scelta migliore. 48 punti, 11′ posto in campionato. Salvezza conquistata con largo anticipo. Ma poi arriva arriva la chiamata della Fiorentina. E Montella, senza pensarci troppo, risponde presente.
ROSA – Una squadra costruita a blocchi, grazie alle geniali intuizioni di Pradè e ai sacrifici economici dei Della Valle. Nessun arrivo di rilievo nella scorsa campagna acquisti. Anzi, uno si: il rinnovo di Cuadrado e il no ai vai top club europei.
PORTIERI:
Norberto NETO, Luca LEZZERINI, Cristiano LUPATELLI, Ciprian TATARUSANU.
DIFENSORI:
Manuel PASQUAL, Marcos ALONSO, Ricardo BAGADUR, Stefan SAVIC, Josè BASANTA, Nenad TOMOVIC, Gonzalo RODRIGUEZ, Micah RICHARDS, Ahmed HEGAZI.
CENTROCAMPISTI:
Milan BADELJ, Borja VALERO, Oleksandr IAKOVENKO, Juan Manuel VARGAS, Jasmin KURTIC, Joshua BRILLANTE, Rodriguez JOAQUIN, Alberto AQUILANI, Marko MARIN, Andrea LAZZARI, Josip ILICIC, Matias FERNANDEZ, David PIZARRO, Juan Guglielmo CUADRADO.
ATTACCANTI:
Federico BERNARDESCHI, Giuseppe ROSSI, Mario GOMEZ, Khouma el BABACAR, Mounir EL HAMDAOUI.
Allenatore: Vincenzo MONTELLA.
COME GIOCA – 3-5-2
Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Babacar, Gomez.
Tanta, ma tanta sfortuna. Infortuni su infortuni, soprattutto nel reparto offensivo, hanno reso le cose più difficili. L’ultimo è stato quello di Federico Bernardeschi, che starà lontano dai campi almeno per cinque mesi. L’unica garanzia per Montella è Khouma Babacar, un talento che, dopo un bel po’ di gavetta, è riuscito finalmente ad esplodere. E’ tornato dal suo infortunio Mario Gomez, ma è ancora in fase di rodaggio. Montella, però, può consolarsi con un Borja Valero in netta ripresa rispetto alle prime giornate. Cuadrado, invece, non è ancora quello splendido giocatore che abbiamo potuto ammirare nella passata stagione. Nonostante le numerose assenze, il tecnico napoletano non cambia la sua filosofia di gioco. Palla a terra e possesso. Ma ora c’è bisogno di risultati.
L’UOMO CHIAVE – Con un Cuadrado ancora sotto le righe, un Gomez appena tornato da un importante infortunio, è Khouma Babacar a prendersi la scena. Quattro gol già segnati, tutti sempre di ottima fattura. Più di tutti quello siglato con l’Inter qualche settimana fa. Un destro devastante dritto all’incrocio. Da applausi.
I PRECEDENTI – 67 volte Fiorentina-Napoli fra serie A e coppa Italia.
37 vittorie della Fiorentina, 16 vittorie del Napoli e 20 pareggi.
L’ultima vittoria della Fiorentina: 2-1 il 28 gennaio 2009 (Santana, Vitale (N), Montolivo)
L’ultima vittoria del Napoli: 1-2 il 30 ottobre 2013 (Callejon, Rossi (F), Mertens)
di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)
