Da oggetto misterioso a cannoniere di prima razza. Jonathan De Guzmán ha sorpreso i pochi spettatori presenti al San Paolo per assistere al match di Europa League tra Napoli e Young Boys. Il centrocampista olandese si è messo in mostra con una inaspettata tripletta regalando una netta vittoria ai padroni di casa. Con un italiano non ancora impeccabile, a fine gara ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “E’ stata una buona partita, sono molto felice per le reti che ho segnato. Anche oggi abbiamo avuto tante occasioni. Contro la Roma abbiamo mostrato chi siamo, dobbiamo continuare a lavorare. Questa tripletta è importante per me, anche per aiutarmi ad adattarmi al gioco della squadra. Ovviamente porterò il pallone a casa”.
Arrivato in sordina dal calciomercato Napoli e nonostante il risicato utilizzo fino ad ora, De Guzman ha già messo a segno quattro gol in questo inizio di stagione. Tutti fondamentali: i tre di ieri, che hanno regalato il primato nel girone di Europa League, e quello di Genova, che hanno dato la vittoria agli azzurri contro i grifoni all’ultimo secondo di gioco. Benitez a fine gara ha affermato: “De Guzman è un buon giocatore che è molto utile per noi perchè può giocare in diversi ruoli. Può essere importante per noi, anche quando andiamo al cross può inserirsi da dietro. Stiamo crescendo e questo si vede anche dal fatto che chi gioca non fa rimpiangere chi va in panchina“. Dopo aver ricevuto i complimenti del mister, il calciatore ha ricevuto anche quelli del presidente, il quale è sceso negli spogliatoi per consegnargli il pallone della partita.
Adesso i tifosi sperano di aver trovato un uomo in più per proseguire la scalata in classifica. De Guzman dovrà continuare a dimostrare che la tripletta europea non sia stata frutto di puro caso ma sia il segno della progressiva crescita dell’intero Napoli. La stagione è ancora lunga e non mancheranno le occasioni per dimostrare di essere all’altezza degli obiettivi prefissati in estate. Già domenica ci sarà l’importante sfida contro la Fiorentina, altro banco di prova per gli uomini di Benitez.
di Mario D’Amiano (Twitter: @mariodamiano93)
