Non esiste la partita perfetta, sarà ma la prestazione del Napoli contro la Roma è stata una vera e propria lezione di calcio. Le qualità tecniche dei singoli si sono amalgamate alla solidità del gruppo in un connubio sublime tra spettacolo e gloria.
La partita dell’orgoglio, in memoria di Ciro Esposito. La partita della scossa, in barba a chi ci aveva già classificati come poco incisivi ed inconcludenti, dopo prestazioni ottime senza altrettanti utili risultati. Ed un tranquillo sabato sera con le amiche del “pallone” si trasforma in un salotto di una trasmissione sportiva, fiumi di birra che accompagnano considerazioni, valutazioni e commenti!
Adoro Elisa, che si infervora al commento di Stella per la non eccelsa prestazione di Callejòn. “Ma stai scherzando? Traversa, pallonetto recuperato da Nainggolan sulla linea della porta, goal in velocità su azione da brividi di Gargano. Un vero top player risolve le partite, un campione si fa trovare pronto sotto porta e ti spiazza, non necessita di guardare, calcia ed insacca perché con il pallone “ci parla”. E poi mi sa che abbiamo dimenticato che è capocannoniere“. Stella cerca di calmare gli animi con motivazioni paradossali. Ad un certo punto il silenzio si può tagliare con un coltello, eppure si riesce a cambiare argomento con una scioltezza disarmante: “Ma da quale pianeta è arrivato Koulibaly? È un perno fondamentale in difesa, si propone in attacco anche senza portare palla e non va mai in affanno. Vorrei proprio sapere cosa pensa adesso, chi durante il calciomercato Napoli lo definì l’ennesimo flop senza neppure conoscerne il nome“.
Demeriti palesi di questa Roma, rimasta all’Hotel Esedra, superblindato, anche durante i 95′ , ma plauso, con tanto di standing ovation finale, per tutti gli azzurri, cambi (azzeccati) compresi, per aver dato l’anima e sudato la maglia senza freni e timori . “La maglia di Insigne non era solo sudata – urla Manuela – era intrisa di passione, eccitazione, condivisione! Alzate la voce, rivolto a noi dei distinti ci incitava ad alzare la voce. Sarà la caparbietà, la voglia di farsi notare, la tenacia ma questo scugnizzo ne sta facendo di strada per riuscire a guadagnarsi un posto da “TITOLARISSIMO” e la fiducia della sua gente, prestazione eccellente la sua, senza dubbi alcuni“. E poi, per quanto possa risultare anomalo, Ludovica stavolta non si scaglia contro Rafael. In verità non lo elogia neppure, ma motiva il suo silenzio così: “Non posso giudicarlo visto che non è stato mai chiamato in causa. È uscito dai pali in qualche occasione, neppure pericolosa in verità. Ma non fatevi illusioni, in tribuna c’era Pepe Reina, la sua presenza ha avuto un potere mistico e trascendentale su di lui! Consiglierei un “Santino” di Reina attaccato alla traversa durante le prossime partite” .
Il locale dovrebbe chiudere, vorrebbe almeno ma sembra impossibile “schiodare” queste TESTE MATTE che già si proiettano alle prossime notizie Napoli, quindi alla prossima partita di Europa League. Paola è agguerrita: “asfaltarli, distruggerli, dominarli! Lo Young Boys non sapevo neppure che esistesse come squadra e ci hanno rifilato due goal, squadra inqualificabile quanto inqualificabile sia stata la nostra prestazione a Berna, ma adesso siamo un altro Napoli, siamo in costruzione come i Lego“. Paola si immerge in un mondo tutto suo, una pausa interminabile e poi esplode di nuovo: “Gonzalo Higuain, che calciatore! Quel goal è l’elevazione dell’eletto. Che maestria, che classe, che calcio gioca questo Campione!”. Sembra impossibile smettere di parlarne, ma è necessario: il locale deve chiudere per davvero, adesso! Uscire all’alba è un incentivo per mettersi in macchina e godersi il silenzio di questa terra. Di notte riesci a sentirla ancora più tua e mentre le tre testoline dietro sono crollate sotto l’effetto della stanchezza e del quasi “coma etilico”, chiacchierando con Eli si organizza l’ennesima follia. Treno o auto è ancora un’incognita, ma domenica ci aspetta il campionato e se davvero #TuttiInsiemeSiCresce deve essere pur vero che #TuttiInsiemeSiVince, tu al richiamo dell’amore sapresti rinunciare? Noi, per niente! Firenze ci aspetta!
di Anna Ciccarelli
PER PARTECIPARE A CRUDELIA DEGOL
Per partecipare seguite scrivete su Twitter a @NCLiveCom con l’hashtag #crudelia, o in alternativa scrivete alla pagina Facebook ufficiale di Napolicalciolive. I commenti migliori della settimana saranno pubblicati nell’articolo che uscirà la settimana successiva. Perché noi donne passiamo con disinvoltura dal tacco 12 ai 12 tacchetti… voi uomini sapreste fare il contrario?