L’assurda rivalità tra Napoli e Roma è difficile da spiegare. Ancora più difficile per chi ha vissuto i momenti indimenticabili del gemellaggio, quello che una volta era chiamato il ‘Derby del Sole‘. A distanza di circa trent’anni, tutto sembra essere cambiato: i due vecchi amici hanno iniziato a farsi la guerra. Daniele Trecca, direttore di CalcioMercatoWeb.it e vicino ai fatti giallorossi, ci ha rilasciato un’intervista a poche ore dal big match. Il giornalista è tornato sui temi concernenti le due tifoserie: “Ricordo ancora il gemellaggio tra azzurri e giallorossi, si andava allo stadio tutti insieme ed era un tripudio di colori. Io allora ero ancora piccolo, ma sono scene belle e indimenticabili”.
Quella odierna, invece, è una rivalità difficile da spiegare. Per un brutto gesto di Salvatore Bagni di circa 25 anni fa, a detta di molti, si ruppe l’incantesimo tra azzurri e giallorossi. Trecca dice la sua: “E’ una rivalità davvero assurda. Anche per un mero motivo geopolitico, converrebbe di più essere tutti uniti per contrastare lo strapotere del Nord. Gli ultras giallorossi continuano ad avere un odio contro quelli napoletani, i quali ricambiano”.
Una voce fuori dal coro è quella di Antonella Leardi, vero esempio di umiltà e carità. La madre di Ciro Esposito ha più volte ribadito di volere la pace in ogni stadio del Mondo. Trecca prosegue: “Credo che il vero modo per rispettare la memoria di Ciro sia non tradire la volontà della mamma, che sta mandando messaggi ed esempi di umiltà e pace. La perdita di un figlio è quanto di più brutto possa accadere, eppure Antonella è capace di mandare messaggi di pace”. Oggi si festeggia il giorno di Ognissanti. I cristiani vanno al cimitero per commemorare la memoria dei propri defunti: immaginiamo che lo stesso faccia anche Antonella. Forse non è un caso che il match tra Napoli e Roma sia capitato proprio in questa data.
di Mario D’Amiano (Twitter: @mariodamiano93)