Alla fine trionfa Ancelotti. Dopo novanta minuti adrenalici, con picchi di qualità vertiginosi, la Casablanca si aggiudica la contesa più ambita, più bramata. Lo fa col piglio della squadra matura: incassa, sa incassare, elabora e poi colpisce. Lo fa tre volte. In principio è Ronaldo a pareggiare di rigore la puntura a freddo di Neymar. Poi Pepe prende l’ascensore e porta in vantaggio le merengues in avvio di ripresa. Barca frastornato, alle corde. Il Real annusa l’odore del sangue e affonda i colpi: Isco è callido, Iniesta ingenuo, si fa soffiare il pallone e lancia il contropiede madridista; Rodriguez trova il corridoio e per Benzema è un gioco da ragazzi far scorrere i titoli di coda sul match. Tre punti vitali per il tecnico italiano, alla prima vittoria in un Clasico di campionato.
Un nuovo annuncio sul futuro di Elmas pronto a rilanciarsi nel calcio che conta dopo…
Una nuova mossa di calciomercato per beffare subito il Napoli. Il Real Madrid è pronto…
La notizia, nell'aria già da diverse settimane, è prossima all'ufficialità: Marcus Rashford non vestirà più…
La telenovela relativa al futuro di Alejandro Garnacho è prossima a giungere al termine dopo…
Oramai si era cominciato a fare il conto alla rovescia per quando sarebbe sbarcato in…
Un'ex conoscenza azzurra potrebbe metterci lo zampino nella ricerca del Napoli dell'erede di Khvicha Kvaratskhelia.…