José Maria Callejon ha parlato del momento del Napoli ai microfoni di Al Primer Toque, trasmissione radiofonica di ‘Onda Cero’
“Le cose vanno bene, cerco di dare sempre il massimo in campo seguendo i consigli del mio tecnico, sono cresciuto tanto in Italia e voglio continuare così”.
L’anno scorso 20 gol, quest’anno 4… siamo pronti per la Nazionale?
“E’ chiaro, si sogna sempre la Nazionale, è un grande obiettivo, così come quello di migliorarsi. Anche se devo dire che Pepe Reina desidera la mia convocazione più di me!”.
E’ stato difficile adattarsi alla realtà italiana?
“Non è stato complesso, anche la mia famiglia si trova benissimo e per fortuna in squadra ci sono vari connazionali”.
I tifosi rendono complesso vivere la città con normalità?
“E’ complicato, c’è tanta passione per il calcio ed è effettivamente difficile uscire, ma ci si abitua a tutto ed alla fine ci si riesce”.
C’è rispetto in Italia per Rafa Benitez?
“Rafa in Italia è tranquillo, è visto come un allenatore che ha vinto tanto e c’è tanto rispetto nei suoi confronti. L’anno scorso ha fatto benissimo e siamo certi che con umiltà e lavoro arriveranno ancora ottimi risultati”.
L’obiettivo è ancora lo scudetto o ora bisognerà concentrarsi su altro? (Domanda di Pepe Reina, ndr)
“Ci proviamo, credo che la nostra squadra possa crederci. Juve e Roma hanno un’ottima rosa ma c’è ancora tanto tempo a disposizione”.
Raccontaci un aneddoto riguardante la passione dei tifosi azzurri
“Quando lasciamo lo stadio circondano sempre le nostre auto, spesso danno schiaffi ai finestrini per attirare la nostra attenzione. Cosa dico loro in questi casi? Di stare calmi! (ride, ndr)”.
