Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il tecnico del Napoli Rafa Benitez ha parlato della sfida al Torino e dell’impegno europeo della sua squadra:
Come sta la squadra, dopo due vittorie?
“La squadra sta bene. Dopo due vittorie senza subire gol c’è fiducia. La mentalità è giusta e ora dobbiamo gestire una partita difficile, contro il Torino, che è una squadra che palleggia e non ha fretta. Ti aspettano e sanno fare bene”
Come si gestiscono tanti impegni?
“E’ difficile, ma sappiamo farlo. Di solito in trasferta portiamo 19-20 giocatori nel caso qualcuno abbia dei problemi. Lasciamo qualcuno qui, che deve però lavorare per farsi trovare pronto, così che possano essere utilizzati nel prossimo match. Di certo gestire questo turnover non è facile, ma se vogliamo arrivare lontano dovremo farlo”
Cosa pensa di Rafael, convocato anche dal Brasile
“Sappiamo le qualità di Rafael. Ha avuto un infortunio, che vuol dire restare fuori dal campo per un po’ di tempo. Credo farà sempre meglio col passare del tempo. Per un portiere però è fondamentale l’intera fase difensiva, così che possa dimostrare le proprie qualità”
Il gioco del Torino può creare problemi al Napoli?
“Il nostro lavoro, dal punto di vista tattico e mentale, è stato incentrato su un gioco veloce e preciso. Non dovremo giocare con fretta, perché loro palleggiano con i difensori, e se li pressi troppo possono ripartire e farti male. Giocano così da anni, gestendo palla nella propria metà campo anche per 3 minuti, e alla fine sanno cosa fare. Calciano lungo e sanno gestire al meglio le ripartenze. Dovremo giocare con intelligenza, col cervello e non solo col cuore”
E’ un Torino sin prisa però sin pausa?
“Loro giocano in Europa come noi, ma questo qualche energia toglie in campionato. Anche loro, come noi, meriterebbero dei punti in più, ma credo che ora più che mai dovremo giocare sin prisa però sin pausa. Con intelligenza, ma senza eccessiva fretta”