EDITORIALE+%26%238211%3B+Abbiamo+chiuso+la+crisi%2C+adesso+impariamo+a+chiudere+le+partite
napolicalciolivecom
/2014/09/28/editoriale-abbiamo-chiuso-crisi-impariamo-chiudere-partite/amp/
Categories: Rubriche

EDITORIALE – Abbiamo chiuso la crisi, adesso impariamo a chiudere le partite

 

Un gol, uno solo. A volte basta poco per regalare ad una squadra un’inversione di marcia.
Così come è accaduto al Napoli di Benitez, che torna da Reggio Emilia come era tornato da Genova: coi tre punti. E col sorriso, che era poi la cosa che più mancava agli azzurri da un mese a questa parte.
La vittoria spazza via le nuvole sempre più nere che aleggiavano sulla panchina del tecnico spagnolo; la crisi non è finita del tutto, ma più di una vittoria non si poteva fare.

 

CONVINCENTI NEL PRIMO TEMPO – Il Napoli visto in campo in casa del Sassuolo nel primo tempo non è stato male. Britos a sinistra non ha fatto danni, la coppia centrale Gargano-Lòpez non ha qualità ma ha tenuto in equilibrio il baricentro degli azzurri. Ma soprattutto ha fatto bene Zuniga, usato da terzino destro, che ha saputo essere partner perfetto per Callejòn, una locomotiva quasi perfetta nei primi 45′.
A contrastare la poca qualità del centrocampo, ci hanno pensato i quattro lì davanti: Higuain, Hamsik, Callejòn ed Insigne si sono mossi tanto e bene, dandosi e dando alla squadra una mano per tutta la prima frazione.
Conseguenza naturale il gol di Callejòn, imbeccato perfettamente da Higuain, nel replay di un gol visto, rivisto, ma sempre vincente.

 

MA IL SECONDO È DA RIVEDERE – Il secondo tempo, però, non fa fede a quanto visto nel primo. Il Napoli pare involversi e chiudersi su sé stesso, cancellando quanto di buono fatto precedentemente.
Gli attaccanti non riescono a raddoppiare, i trequartisti sembrano svogliati, la difesa va in difficoltà. Il Sassuolo rientra in partita senza aver fatto nulla per volerlo. I cambi di Benitez non fanno tenere alla squadra lo stesso assetto, e aggiungiamoci pure che Hamsik e Higuain lasciano il campo visibilmente contriti.
A pochi minuti dalla fine la traversa del Sassuolo è una fotografia della difesa napoletana: statica, dormiente, sempre in ritardo se si va in affanno.

 

ALMENO I TRE PUNTI – La vittoria smuove il morale e soprattutto la classifica del Napoli, allontanando anche i pensieri alla stagione donadoniana’ con tanto di fallimento del progetto azzurro. Il progetto non è morto, ma più vivo che mai, con tutti gli aspetti da rivedere.
Benitez avrà da lavorare, ma potrò farlo con il cuore più leggero, in attesa di Slovan Bratislava e Torino.
Crisi chiusa o no, per una settimana non dovremo sorbirci le parole “fallimento”, “rivoluzione”, “Reja” e “Delneri”.
La cosa migliore per il Napoli e i napoletani.

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

Gennaro Arpaia

Iscritto alla facolta di Giurisprudenza della Federico II Napoli. Giornalista pubblicista iscritto all'albo da giugno 2013.

Share
Published by
Gennaro Arpaia

Recent Posts

Napoli, infortunio grave per Meret: svelati i tempi di recupero

L’unica nota negativa della trasferta dello Stadium di ieri per il Napoli è stata l’infortunio…

25 minuti ago

Napoli, rivoluzione tattica: svelata la vera mossa di Conte

Alla fine era vero. Sì è parlato tanto di rivoluzione tattica per il Napoli, con…

55 minuti ago

Cambio modulo: Conte spiazza tutti, l’ammissione in diretta

Diversi i temi affrontati da Antonio Conte nel post partita. Tra questi anche quello del…

10 ore ago

Napoli: occasione dalla Premier, via libera al prestito

Il pareggio di Torino conferma una difficoltà nel reparto offensivo del Napoli. E l'occasione a…

11 ore ago

Calciomercato: colpo dalla Fiorentina, firma con gli azzurri

Il calciomercato non si ferma mai. Nonostante un inizio di campionato non facile, un giocatore…

12 ore ago

Napoli: tegola Meret, quante partite salta

Brutte notizie per quanto riguarda il Napoli. Meret è costretto ad abbandonare il campo per…

13 ore ago