IL CORRISPONDENTE – Scibona: “Attacco del Sassuolo in difficoltà, Di Francesco non rischia l’esonero. Attenzione a Magnanelli”

Dopo appena quattro giornate di campionato, il futuro di Rafa Benitez sulla panchina del Napoli sembra già a rischio. Il match contro il Sassuolo può essere un crocevia fondamentale della stagione. I neroverdi di Di Francesco, reduci da due pareggi a reti inviolate contro Samp e fiorentina, vogliono trovare la prima vittoria in campionato. Per conoscere le ultime sui padroni di casa, NapoliCalcioLive.com ha contattato Alfonso Scibona, direttore di SassuoloOggi.it, il quale ci ha riferito: “Eusebio Di Francesco non rischia l’esonero. Smentisco le voci che circolano perchè innanzitutto ha conquistato tre punti in più rispetto allo scorso anno, poi vanno considerati gli avversari che ha affrontato. Certamente la sonora sconfitta contro l’Inter non gli è piaciuta e mentalmente pesa ancora“.

CHIAVE TATTICA

In puro stile ‘zemaniano’, Eusebio Di Franesco ci ha abituati a un gioco molto divertente e con tanti gol. Tuttavia, in queste prime 4 giornate di campionato, il reparto offensivo sembra essere quello più in difficoltà. Scibona prosegue la sua disamina: “Un solo gol in campionato è certamente poco, si poteva segnare di più. Contro il Cagliari erano state create molteplici occasioni da rete ma il match è finito soltanto 1 a 1; attualmente l’attacco è il punto debole di questa squadra. Anche nella partita di oggi contro gli azzurri – continua Scibona – il mister non rinuncerà alla sua mentalità offensiva. Il punto di forza dei neroverdi è sicuramente il gruppo. Adesso è tornato Cannavaro che darà sicuramente un suo grande aiuto. Il Napoli dovrà fare attenzione a Magnanelli, attualmente apparso in gran forma. Oggi è prevista una buona affluenza di pubblico, anche se lo stadio non si riempirà completamente. Ci sarà una buona rappresentanza di partenopei“.

PROBABILE FORMAZIONE

Di Francesco non rinuncia al consueto 4-3-3. Ecco il probabile schieramento del Sassuolo: Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Antei, Peluso; Biondini, Magnanelli, Taider; Floro Flores, Zaza, Sansone.

di Mario D’Amiano (Twitter: @mariodamiano93)