RILEGGI IL LIVE – Benitez: “Dobbiamo continuare con la nostra idea, la Coppa Italia non è un caso”

A Castel Volturno mister Rafa Benitez risponde in conferenza stampa alle domande in vista della sfida di domani contro il Sassuolo del suo Napoli.

12.28 – A breve l’ingresso del tecnico.

12.30 – Sulla partita col Sassuolo: “Sappiamo che quando una squadra ha bisogno di vincere, la prossima partita è sempre la più importante. Ieri non c’è stato giorno di riposo come di consueto perché quando dobbiamo migliorare qualcosa dobbiamo lavorare di più. Dobbiamo allenarci ancora di più”.

12.32 – L’anno scorso col Sassuolo il primo errore difensivo: “I numeri dobbiamo vederli, ma una cosa è quello che io penso, un’altra quello che dicono i numeri”.

12.33 – Record per Hamsik domani: “Se giocasse, sì (ride, ndr). Cosa mi aspetto da lui? Abbiamo 25 giocatori in rosa e tutti sono importanti, Marek è uno di loro”.

12.34 – Ambizioni: “La chiave per noi è lavorare per il Presidente, che sarà a Sassuolo. La crescita dipende anche dai risultati”.

12.36 – Gestione mentale: “E’ vero che manca un po’ di fiducia, ma non si compra al supermercato. Bisogna lavorare e vincere per ottenerla. La squadra meritava di più in queste partite ma i risultati ce l’hanno tolta, per questo dipende dai risultati la nostra serenità”.

12.37 – Equilibrio: “Tutti sappiamo che dobbiamo dare ancora di più, dobbiamo allenarci di più. Se dobbiamo analizzare di più lo faremo. L’impegno deve essere come lo scorso anno”.

12.38 – Trofei e soddisfazioni: “In giro si dice che non sono adatto al calcio italiano? Sono perplesso quando lo sento dire, ma dopo continuo a fare il mio lavoro. Se vinciamo cinque partite di fila, che si fa dopo? Noi ora pensiamo al Sassuolo, ho fiducia nel mio staff perché so che meritava di più”.

12. 39 – Intensità: “Dopo il Palermo abbiamo lavorato ed analizzato gli errori. Io li vedo sempre lavorare con attenzione tanto che mi aspetto sempre il meglio, poi invece a volte sbagliamo. Dobbiamo imparare a reggere il ritmo”.

12.40 – Fare di più: “Per arrivare ad un risultato bisogna lavorare con un piano, una idea. Io l’ho sempre avuta e l’ho anche quest’anno. E’ chiaro se commtettiamo un errore, come mancare un rigore o prendere dei goal, il risultato non ti aiuta ma è la stessa idea che ci ha fatto vincere la Coppa Italia mesi fa”.

12.41 – Reazione ed aspetto psicologico: “E’ chiaro che dal punto di vista mentale dobbiamo essere più forti. Ma dopo aver subito il primo goal col Palermo abbiamo tentato di reagire con tre palle goal. Nessuno ha parlato del rigore e del rosso che mancava. Io non parlo degli arbitri, ma i risultati comunque cambiano”.

12.42 – Numeri negativi in difesa: “I difensori che abbiamo garantiscono la sicurezza di cui abbiamo bisogno”.

12.43 – Similitudini con il Liverpool: “Tutto può succedere, abbiamo stabilito dei record e possiamo stabilire tante vittorie di fila come accadde col Liverpool”.

12.44 – Spogliatoio: “Io credo che tutti sappiamo cosa sia successo in Champions che chiaramente ha influito molto ma quando facciamo una riunione sappiamo che ogni cosa dipende da noi e che per uscire da una situazione non facile c’è bisogno di concentrazione. Se non ci andrà bene, lavoreremo meglio e di più”.

12. 45 – Rapporto con la società: “Parlo spesso con il presidente e sento il suo appoggio e la sua vicinanza”.

12. 46 – Condizione di Rafael e Zuniga: “Tutti e due stanno bene, sanno di dover dare il massimo in qualunque ruolo si trovino. Il Sassuolo si affronta con la concentrazione di sempre”.

12.47 – Colpe e responsabilità: “Noi dobbiamo solo fare il nostro lavoro e vincere così nessuno deve essere parafulmine. Vinciamo e perdiamo tutti insieme”.

12.48 – Record di minuti, mai così corta una conferenza stampa: “Sono così concentrato con la sfida del Sassuolo che voglio tornare subito al lavoro”.

12.49 – Fine conferenza stampa.

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