“Chievo surprise Napoli”, titola Sporting Life all’indomani della cocente sconfitta degli azzurri al cospetto dell’unidici di mister Corini. Una discreta sorpresa, certo, ma mica poi tanto…
L’anno scorso fu infatti una rete di Raúl Albiol sul filo di lana a salvare i padroni di casa dalla figuraccia a domicilio, senza contare gli innumerevoli passi falsi dei partenopei nella fatal Verona (tre successi rossoblù in quattro confronti disputati al Bentegodi nella massima serie, ndr). Per la differenza di caratura tecnica che dovrebbe esistere fra le due compagini, un’autentica enormità. Già, “dovrebbe”, perché questo Napoli è da un bel po’ che scricchiola: qualche malumore interno, una tifoseria che comincia a non prender più per oro colato le parole della dirigenza, la “grana” Insigne, una patologica difficoltà a proporre gioco che si fa sentire specialmente nelle sfide interne alle piccole.
Un altro “trago amargo” (sorso amaro) per Benítez, dunque, come hanno definito il passo falso scaligero i suoi compaesani di Marca, cui – a proposito di sorsi – non è ancora andata giù la cessione di Higuaín . Che avrà pure sbagliato il calcio di rigore, ma «non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore…»
di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)